Sommario
Qual è la cifra minima da accettare con il POS?
Qual è l’importo minimo per pagare con carta o bancomat? La legge prevede l’obbligo per esercenti e professionisti di accettare i pagamenti con carta di credito o bancomat a partire da 5 euro.
Come si calcola il diritto camerale 2020?
Per determinare il diritto annuale da versare le imprese dovranno sommare all’importo dovuto per la sede, l’importo di ciascuna unità locale espresso in centesimi, moltiplicato per il numero delle unità locali; dovranno poi arrotondare l’importo finale all’unità di euro secondo il criterio richiamato nella nota del …
Quando si versa il diritto camerale 2021?
entro il 30 giugno 2021 per il versamento senza 0,40%. oppure entro il 30 luglio 2021 per il versamento con 0,40% (anche in caso di compensazione con altri tributi, c.d. “F24 a saldo zero”, il diritto annuale deve essere maggiorato dello 0,40%).
Chi è esentato dal POS?
Sono esentati dall’obbligo di POS solamente i professionisti nelle transazioni verso altri professionisti. Il bancomat obbligatorio è previsto anche per le attività itineranti (cioè i venditori ambulanti e affini), le quali devono essere in grado di accettare pagamenti con carta.
Come si calcola il diritto camerale annuale?
Per calcolare l’importo del diritto annuale puoi utilizzare una delle seguenti modalità:
- collegarti al sito dirittoannuale.camcom.it e selezionare “CALCOLA E PAGA 2021”, dove inserendo il codice fiscale e il fatturato (ove richiesto) otterrai l’importo da versare.
- utilizzare il Foglio di calcolo per il 2021.
Come pagare diritto annuale Camera di Commercio in ritardo?
Il versamento del diritto, degli interessi moratori e della sanzione ridotta deve essere eseguito con il modello F24, compilando la sezione “IMU ed altri tributi locali” ed utilizzando i seguenti codici tributo: 3850 per il diritto. 3851 per gli interessi moratori. 3852 per la sanzione ridotta.
Cosa succede se non si paga il diritto camerale?
Nei casi di omesso, tardato o incompleto versamento del diritto annuale la Camera di Commercio avvia le procedure di recupero applicando una sanzione amministrativa tributaria variabile dal 10% al 30% dell’importo dovuto.