Sommario
Qual è la crittografia ellittica?
In crittografia la crittografia ellittica (in inglese Elliptic Curve Cryptography o anche ECC) è una tipologia di crittografia a chiave pubblica basata sulle curve
Cosa è la crittografia?
La crittografia, dunque, può essere definita un sistema che tramite l’utilizzo di un algoritmo matematico agisce su una sequenza di caratteri, trasformandola. Tale trasformazione si basa sul valore di una chiave segreta, ovvero il parametro dell’algoritmo di cifratura/decifratura.
Come si usa la crittografia a chiave asimmetrica?
Nel 1976 Whitfield Diffie e Martin Hellman pubblicarono un sistema di crittografia a chiave asimmetrica, influenzato dal lavoro di Ralph Merkle sulla distribuzione della chiave pubblica. Questo metodo di scambio di chiavi, che utilizza un’elevata potenza in un campo infinito, divenne nota come scambio di chiavi Diffie-Hellman.
Quali sono i sistemi di crittografia a chiave pubblica?
I sistemi di crittografia a chiave pubblica spesso si basano su algoritmi di crittografia basati su problemi matematici che attualmente non ammettono alcuna soluzione particolarmente efficiente, quelli che riguardano la fattorizzazione di un numero intero, il logaritmo discreto e le relazioni delle curve ellittiche.
Cosa è una curva ellittica?
In matematica, una curva ellittica è una curva algebrica proiettiva liscia di genere {displaystyle 1} definita su un campo {displaystyle K}, sulla quale viene specificato un punto
Qual è la crittografia end to end?
La crittografia end to end rappresenta un sistema di comunicazione cifrata che impedisce a terze parti (oltre a eventuali inclusi anche agli Internet service provide e ai gestori delle reti) di leggere o alterare i messaggi scambiati tra due persone.
Cosa è la crittografia asimmetrica?
Il principio generale della crittografia asimmetrica ha una solida base matematica che lo giustifica; tale base, riassunta e semplificata all’estremo, si fonda sull’uso di un problema complesso, ovvero un’operazione matematica semplice da eseguire, ma difficile da invertire, cioè dal cui risultato è difficile risalire agli argomenti di partenza.