Qual è la dose massima di Crestor per bambini?
La dose massima giornaliera di Crestor è di 10 mg per bambini di età compresa fra 6 e 9 anni e di 20 mg per bambini di età compresa fra 10 e 17 anni. La dose deve essere assunta una volta al giorno. Le compresse di Crestor 40 mg non devono essere utilizzate nei bambini. Somministrazione delle compresse
Quali sono gli effetti collaterali di Crestor ®?
Effetti indesiderati – Effetti collaterali. Gli effetti indesiderati associati alla terapia con CRESTOR ® sono generalmente ben tollerati, di lieve entità e limitati al periodo di trattamento. Più precisamente, tra gli effetti collaterali più comuni rientrano: mal di testa, vertigini, stipsi, nausea, dolore
Quali sono i livelli di colesterolo nel sangue?
CRESTOR è utilizzato per correggere i livelli di sostanze grasse nel sangue denominate lipidi, il più comune dei quali è il colesterolo. Nel sangue vi sono diversi tipi di colesterolo: il colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL -C) ed il colesterolo cosiddetto “buono” (HDL-C).
Cosa contiene Crestor 10 mg e 20 mg?
Crestor 10 mg, 20 mg e 40 mg compresse rivestite con film contengono inoltre ferro ossido rosso (E172). Crestor 5 mg compresse rivestite con film contiene inoltre ferro ossido giallo (E172). Descrizione dell’aspetto di Crestor e contenuto della confezione. Crestor viene fornito in confezioni blister contenenti 7, 14, 15, 20, 28,
Quali sono i sintomi delle reazioni allergiche?
Possibili effetti indesiderati rari (questi si possono verificare tra 1 su 1000 e 1 su 10.000 pazienti) gravi reazioni allergiche – i segnali includono gonfiore del volto, delle labbra, della lingua e/o della gola, difficoltà nella deglutizione e nella respirazione, grave prurito della pelle (con pomfi in rilievo).
Come si manifestano i crampi muscolari?
I crampi si verificano più frequentemente a livello di coscia, polpaccio e piede. Queste contrazioni sono transitorie e durano generalmente pochi minuti. Quando si presentano durante il riposo notturno, i crampi muscolari possono determinare risvegli anche frequenti, disturbando il sonno. All’origine di tale sintomo possono esserci varie cause.
Quali fattori possono aumentare il rischio di sviluppare crampi muscolari?
Tra i fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare crampi muscolari troviamo anche l’epatosteatosi (fegato grasso), il diabete, le patologie della tiroide, l’abuso di alcol, l’abitudine al fumo, l’uso di contraccettivi orali e la terapia ormonale sostitutiva.