Qual è la dose raccomandata di metronidazolo?
Metronidazolo: quali sono gli Nel trattamento della polmonite ab ingestis la dose raccomandata di metronidazolo è di 7.5 mg/kg per via endovenosa ogni sei ore.
Quali sono le controindicazioni del metronidazolo?
Metronidazolo: Controindicazioni ed Effetti Collaterali. Il metronidazolo è un antimicrobico, antiprotozoario ed antisettico a struttura nitroimidazolica, usato con successo contro i batteri Gram positivi e Gram negativi.
Quali sono i nomi usati del metronidazolo?
Altri nomi usati sono Rozex ®, MetroGel ® e Anabact ®; questi ultimi sono nomi di preparazioni farmaceutiche per uso cutaneo, come gel o creme. Spesso, il metronidazolo si trova in commercio anche sotto il nome della molecola stessa, specialmente quando si tratta di soluzioni iniettabili.
Come è usato il metronidazolo nel trattamento della tricomoniasi?
Un uso frequente del metronidazolo, insieme ad altri antibiotici e a farmaci inibitori della pompa protonica, è quello nella triplice terapia per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori. Il metronidazolo è indicato nel trattamento della tricomoniasi asintomatica nelle femmine, e nel trattamento della tricomoniasi sintomatica nei maschi e nel
Come si usa il metronidazolo nella vaginosi batterica?
Il metronidazolo si usa anche nel trattamento della vaginosi batterica. Le dosi raccomandate variano a seconda della gravità dell’infezione e della risposta individuale al trattamento; la dose più comune è di 1000 mg/die, suddivisi in due somministrazioni giornaliere, una ogni 12 ore per 7 giorni.
Quando deve verificarsi l’accumulo di metronidazolo?
Nei neonati con età gestazionale inferiore alle 40 settimane, l’accumulo di metronidazolo può verificarsi durante la prima settimana di vita, per tale ragione le concentrazioni di metronidazolo nel siero devono preferibilmente essere monitorate dopo pochi giorni di terapia.
Come tenere sotto controllo la rosacea?
L’unica maniera di tenere sotto controllo la rosacea è affidarsi ad uno specialista quanto prima per evitare che la malattia possa progredire e creare ulteriori problematiche. Per migliorare l’aspetto della cute, specialmente le pustole, si utilizzano in primo luogo un antibiotico orale o topico.