Sommario
Qual è la pena per la falsificazione del documento?
Le conseguenze variano a seconda di chi commette il reato: se è lo stesso pubblico ufficiale a falsificare il documento è prevista la reclusione fino a 10 anni (vedi articolo 476 del Codice Penale), pena ridotta di un terzo quando a porre la firma falsa sia stato un privato cittadino (articolo 482 del Codice Penale).
Cosa comporta falsificare una firma?
Contrariamente a quanto si possa pensare, falsificare una firma non sempre costituisce reato. La legge italiana, infatti, ha deciso di preservare un rilievo penale soltanto al falso in atto pubblico, ritenendo molto meno grave quello che abbia ad oggetto una semplice scrittura privata. Tanto premesso, vediamo cosa comporta falsificare una firma.
Qual è il reato di falso in scrittura privata?
Il reato di “Falso in scrittura privata” è stato depenalizzato: questo significa che chi falsifica un documento non indirizzato alla Pubblica Amministrazione e in assenza di un pubblico ufficiale non rischia alcuna macchia sulla propria fedina penale.
Qual è la pena per la firma falsa su un documento privato?
Quindi niente reclusione e condanna penale per chi pone una firma falsa su un documento privato, il quale sarà comunque soggetto ad una sanzione. Questa viene stabilita dal giudice in base alla gravità del fatto e alla reiterazione del comportamento fino ad un massimo di 16mila euro.
Cosa è il falso materiale?
Il falso materiale consiste nella contraffazione o alterazione di un testo inizialmente genuino, cioè veritiero. Ad esempio, integra il reato di falso materiale chi modifica un documento già formato, alterandone il contenuto.
Cosa rischia chi falsifica una firma?
Cosa rischia chi falsifica una firma? Firmare con nome e cognome falsi oppure al posto di un’altra persona è un comportamento comune. Alzi la mano chi non hai mai falsificato una firma sul libretto delle giustificazioni a scuola, tanto per fare un esempio.
Quando si rischia il reato di falsa attestazione?
In caso di informazioni non inerenti con la realtà, infatti, si rischiano fino a sei anni di carcere. L’articolo 495 del Codice Penale che disciplina il reato di falsa attestazione ad un pubblico ufficiale è stato modificato nel 2008 con l’approvazione del “Pacchetto Sicurezza”.