Sommario
Qual è la prognosi di un aneurisma cerebrale?
La rottura di aneurisma cerebrale ha un decorso benigno ed una prognosi buona in 1/3 dei casi che si presentano all’osservazione del medico, mentre nei rimanenti 2/3 dei casi la prognosi è sfavorevole (il paziente è in coma) o infausta (si assiste ad un peggioramento progressivo che porta all’exitus del paziente).
Quali sono le cause dell’aneurisma?
Cause e fattori di rischio che possono determinare la dilatazione del vaso. L’aneurisma è una dilatazione arteriosa solitamente di tipo congenito – ereditario o genetico che non è da ricondurre a nessuna causa particolare, sebbene, in alcuni casi, alcune infezioni possano provocare una dilatazione della parete dei vasi.
Quando L’aneurisma cerebrale è silente o asintomatico?
Quando l’aneurisma cerebrale è silente o asintomatico? In alcuni casi l’aneurisma può essere definito silente o asintomatico. In questi casi il mal di testa non è presente ma si hanno sintomi quali problemi alla vista, dolore nella zona oculare, intorpidimento di una parte del viso e dilatazione della pupilla.
Qual è la rottura dell’aneurisma?
La rottura dell’aneurisma porta a perdita di sangue nel cervello (emorragia cerebrale) e, successivamente, a ictus di tipo emorragico. L’ictus emorragico è una condizione patologica drammatica, che richiede il soccorso immediato del paziente.
Quali sono gli aneurismi sacculari?
Aneurismi sacculari (o sacciformi): sono quelli più frequenti, simili a bacche o a palloncini. Sono costituiti da un collo (alla base) e da una cupola rigonfia. Sporgono da un lato soltanto del vaso arterioso colpito. Aneurismi fusiformi: sono meno comuni dei precedenti e consistono in un rigonfiamento dell’intero vaso.
Quali sono i sintomi dell’aneurisma?
I sintomi dipendono dalla localizzazione dell’aneurisma, quindi dal distretto colpito, e dall’entità del danno che interessa la parete del vaso sanguineo: Perdita di appetito, intenso dolore addominale o alla parte bassa della schiena, che si estende all’inguine o alle gambe: può indicare un aneurisma dell’aorta addominale.
Qual è la terapia farmacologica per l’aneurisma?
Il trattamento dipende principalmente dal tipo, dalla dimensione e dalla posizione dell’aneurisma. La terapia farmacologica prevede inizialmente la riduzione dei valori della pressione arteriosa, attraverso la somministrazione di vasodilatatori o di beta-bloccanti.
Chi conviva con aneurisma cerebrale?
Si stima che in Italia circa il 5-10% della popolazione conviva con un aneurisma cerebrale, di cui due terzi donne. Il rischio di rottura dipende dalla localizzazione e dalla grandezza dell’aneurisma stesso, ad esempio se è più grande di un centimetro il rischio di rottura raddoppia.