Sommario
Qual è la prova più evidente della natura ondulatoria della luce?
La prova più evidente della natura ondulatoria della luce è legata al fenomeno della diffrazione. Esso si verifica per esempio quando un fascio di luce giunge su una fenditura, un foro o un ostacolo molto piccoli, aventi dimensioni confrontabili con la lunghezza dell’onda luminosa.
Quali sono le due teorie della luce?
I primi studi scientifici sulla luce risalgono al XVII secolo. Per la prima volta l’uomo si interroga sulla natura dei fenomeni luminosi. In questi anni, emergono quasi contemporaneamente due teorie diverse: la teoria ondulatoria e la teoria corpuscolare.
Qual è la configurazione elettronica del cloro?
[Ne] 3s² 3p⁵
Cloro/Configurazione elettronica
A cosa serve la regola della diagonale?
La regola della diagonale o regola di Madelung consente di prevedere l’ordine di riempimento degli orbitali.
Come vengono rappresentati gli orbitali?
Gli orbitali vengono rappresenta- ti graficamente mediante quadrati- ni: uno per l’orbitale s, tre uniti in fila per gli orbitali p, cinque per gli orbitali de sette per gli orbitali f. Gli elettroni vengono rappresenta- ti da frecce verticali. Ogni orbitale può contenere 0, 1 o 2 elettroni.
Cosa è la teoria degli orbitali molecolari?
La teoria degli orbitali molecolari descrive la struttura elettronica delle molecole in maniera analoga a quella degli atomi facendo uso dei metodi della meccanica quantistica. La teoria degli orbitali molecolari è basata sull’uso di orbitali molecolari, cioè di orbitali che si estendono attorno ai nuclei dell’intera molecola.
Quali sono gli orbitali pdiversi?
Orbitali p: a partire dal 2° livel- lo, ogni livello presenta 3 orbitali pdiversi (aventi cioè orientamen- to spaziale diverso), che possono contenere fino a un massimo di 6 elettroni (2 per ogni orbitale). Gli orbitali d, presenti nel 3°, 4°, 5° e 6° livello, sono in tutto 5 e possono contenere complessi- vamente fino a 10 elettroni.
Come assumere un elettrone in un orbitale?
assumere spin parallelo (regola di Hund) e, poiché in un orbitale possono “convivere” due elettroni solo se hanno spin opposto (antiparallelo), ogni or-bitale del sottolivello viene prima occupato da un solo elettrone e il secondo elettrone completa l’orbitale solo se prima tutti gli orbitali del sottolivello contengono già un elettrone.