Sommario
Qual è la stima del numero dei martiri di Marco Aurelio?
Nel 324, Costantino rimasto unico imperatore romano, fece del cristianesimo la sua religione preferita. Nonostante la persecuzione avesse provocato la morte di, secondo una moderna stima, da 3.000 a 3.500 cristiani, e la tortura, la detenzione o dislocazione di molti altri, la maggior parte dei cristiani evitò la pena.
Come sono visti i cristiani dell’imperatore Diocleziano?
Nel corso dei primi due secoli della sua esistenza, il cristianesimo e i suoi praticanti erano visti con sospetto e diffidenza dalla popolazione dell’Impero. I cristiani erano sospettati di costituire una “società segreta” i cui membri comunicavano con un codice privato e che evitava la sfera pubblica.
Perché Marco Aurelio venne definito imperatore filosofo?
Marco Aurelio imperatore romano era un uomo colto, profondo, seguace della filosofia stoica. La filosofia stoica propugnava un ideale di saggezza basato sulla tranquillità dell’animo, sulla moderazione delle passioni, sul rispetto del proprio dovere.
Quale cambiamento comincia a verificarsi sotto Marco Aurelio?
Molti disordini si verificarono sotto il regno di Marco Aurelio, segnato da epidemie, carestie e invasioni. Più volte le folle in questi anni diedero la caccia ai cristiani, ritenuti responsabili di tutto, e i martiri furono numerosi.
Quali provvedimenti furono presi contro i cristiani Diocleziano?
L’imperatore nel 303-304 emanò 4 editti contro i cristiani dando inizio a persecuzioni. Vennero confiscati i beni della Chiesa e furono arrestati i Cristiani. Nel 305 Diocleziano rinunciò al potere e si ritirò a Spalato, con Massimiano. Passarono al potere due nuovi cesari e due nuovi augusti: Costantino e Massenzio.
Quali furono i problemi che dovette affrontare l’imperatore Marco Aurelio?
Nei 19 anni di regno Marco Aurelio dovette affrontare 17 campagne militari, molte delle quali estremamente impegnative, in primis contro la ovvia aggressività dei Parti, infastiditi dal comportamento di Traiano, che cominciarono ad aggredire i territori romani lungo il confine; Roma reagì con rapidità ed incisività.
Quali problemi dovette affrontare Marco Aurelio?
Durante tutto il suo lungo regno Marco Aurelio fu duramente impegnato contro le popolazioni germaniche, ma ebbe la fortuna di poter affidare a un comandante valente e, soprattutto, leale, l’altro confine minacciato: quello dell’Eufrate, in Oriente.