Sommario
Qual è la temperatura massima registrata sulla Terra?
56,7 °C
Di conseguenza, l’OMM ha ufficializzato che la temperatura massima sulla superficie terrestre è stata 56,7 °C, misurata il 10 luglio 1913 a Greenland Ranch (Death Valley), California, USA, nell’attesa di verificare la correttezza del suddetto valore (Il valore di 70,7 °C registrato nel deserto di Lut, in Iran, da …
Quale è la parte più calda del corpo?
La temperatura ascellare ed inguinale oscilla tra i 36 ed i 37°C, risultando superiore di qualche decimo di grado in quest’ultima sede. La temperatura rettale – considerata tra tutte la meglio rappresentativa della temperatura centrale – è solitamente pari a 37-37,5°C, circa mezzo grado superiore a quella orale.
Qual è il deserto più caldo al mondo?
Dasht-e Lut
Un nuovo studio ha rivelato che ad aggiudicarsi il primato (a pari merito) di luoghi con la temperatura più alta mai registrata al suolo sono due deserti: quello di Dasht-e Lut, in Iran, e quello di Sonora, al confine tra Stati Uniti e Messico, dove sono stati raggiunti gli 80,8 °C.
Qual è la struttura interna del vulcano?
La struttura interna del vulcano L’interno presenta una camera magmatica (detta anche focolaio). Essa contiene rocce allo stato semisolido e sostanze gassose compresse. Quando la pressione è insostenibile, il magma viene spinto in superficie in espansione: avviene allora l’ eruzione dal cratere principale o da quelli secondari.
Come è chiamato il vulcano?
Ciò che è comunemente chiamato vulcano, nella terminologia tecnica è definito edificio vulcanico o cono vulcanico, ma siccome il termine più usato è vulcano, l’edificio vulcanico molto spesso è chiamato così anche in geologia .
Qual è il diametro del vulcano a cono?
Il suo diametro alla base è di circa 250 km, per una superficie complessiva di circa 5000 chilometri quadrati (il 2% dell’enorme Massiccio Tamu). Vulcani a cono – stratovulcani. Troviamo un vulcano a cono quando le lave sono acide.
Quali sono gli apparati vulcanici che manifestano questo tipo di eruzione?
Gli apparati vulcanici che manifestano questo comportamento eruttivo sono caratterizzati dalla forma a cono. Queste eruzioni prendono il nome da Plinio il giovane che per primo descrisse questo tipo di eruzione osservando l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., che sommerse di ceneri Pompei ed Ercolano .