Sommario
Qual è per Galileo il rapporto tra sensate esperienze e necessarie dimostrazioni?
Egli sostiene che le sensate esperienze presuppongano sempre le necessarie dimostrazioni, perché nel momento in cui si decide di osservare un fenomeno si ha già una vaga idea di dove cercare, si parte dando per scontato altre teorie; allo stesso tempo anche le necessarie dimostrazioni presuppongono le sensate …
Su quale tipo di conoscenza si basano le scoperte di Galileo?
Su quale tipo di conoscenza si basano le scoperte di Galileo? Il mezzo di conoscenza è l’osservazione, che Galileo definisce come “sensata esperienza”. L’esperienza sensata, o scientifica, è il frutto di un’elaborazione teorico-matematica dei dati.
Chi rappresenta Salviati?
Salviati è uno scienziato e astronomo proveniente da una nobile famiglia fiorentina. Si fa portavoce delle idee copernicane di Galileo: viene descritto dall’autore come uno scienziato con una personalità equilibrata, acuto e soprattutto razionale.
Che cosa sostiene Salviati?
Salviati sostiene che in questo caso l’uomo può approfondire tanto un argomento da dire di conoscerlo. La differenza tra uomo e dio per questi pochi fenomeni è che l’uomo ha bisogno di molti passaggi per conoscerli, mentre dio li conosce per intuito, è più rapido.
In che senso le ricerche di Galileo costituiscono una sintesi tra esperienza e ragionamento?
L’esperienza rappresenta il momento osservativo del fenomeno, fatta tramite l’esperimento, per raccogliere i dati necessari alla ricerca; mentre la ragione rappresenta il momento deduttivo, tramite ragionamenti logici, condotti su base matematica, per poi formulare un’ipotesi, che deve essere verificata tramite …
Come avviene la conoscenza Secondo Galilei?
Galileo introduce un concetto di conoscenza che elimina la vera conoscenza: non si può parlare di bene perché non è misurabile. Per Galileo la scienza coglie l’oggetto solo per gli aspetti quantitativi (sostanza, il modo di essere di una cosa) e non ha per oggetto l’essenza (il che cos’è delle cose).