Quale batterio provoca la meningite?
Streptococcus pneumoniae (pneumococco) è l’agente più comune di malattia batterica invasiva. Oltre alla meningite, può causare quadri clinici di sepsi, polmonite o infezioni delle prime vie respiratorie.
Come si contrae la meningite?
Sai come si contrae la meningite? La meningite è un’infezione delle meningi, che viene contratta prevalentemente per via aerea, attraverso le goccioline di saliva e muco emesse durante i colpi di tosse e gli starnuti dei malati, diffondendosi nei luoghi affollati, dove le persone sono a contatto molto stretto.
Quali sono i sintomi associati alla meningite?
Altri segni comunemente associati alla meningite comprendono la fotofobia (intolleranza alla luce) e la fonofobia (intolleranza a rumori forti). I bambini piccoli spesso non manifestano i sintomi sopra descritti e, nei neonati fino a 6 mesi di età, può essere presente il rigonfiamento della fontanella bregmatica.
Come si diffonde la meningite virale?
La meningite virale è generalmente causata da enterovirus e si diffonde più comunemente attraverso la contaminazione fecale. Il rischio di infezione può essere ridotto modificando i comportamenti che portano alla trasmissione. La contagiosità del meningococco risulta essere bassa, con rari casi secondari.
Quali sono i trattamenti per la meningite meningococcica?
In genere, per la diagnosi di meningite meningococcica, sono fondamentali: un accurato esame obiettivo, un’ emocoltura e una puntura lombare. La meningite meningococcica impone il ricovero ospedaliero immediato del paziente e richiede una cura antibiotica appropriata.
Quando fu registrata l’epidemia di meningite?
Sembra che l’epidemia di meningite sia un fenomeno relativamente recente. Il primo focolaio epidemico di una certa importanza fu registrato a Ginevra nel 1805. In seguito sono state descritte molte altre epidemie in Europa e negli Stati Uniti, mentre la prima segnalazione di un’epidemia in Africa è del 1840.