Sommario
Quale complemento indica il possesso?
Il dativo di possesso Il verbo sum con il dativo dà luogo ad un costrutto tipico del latino, chiamato dativo di possesso, in cui: -Il soggetto di sum indica la cosa o l’essere animato posseduto; -Il complemento in dativo indica il possessore; -Il verbo sum ha significato di appartenere.
Quali verbi possono reggere un complemento predicativo dell’oggetto?
I verbi che reggono il complemento predicativo dell’oggetto sono: appellativi (dire, chiamare) / elettivi (nominare, eleggere ecc.) / estimativi (ritenere, stimare ecc.) ed effettivi (fare, rendere, ridurre ecc.) che vengono usati solo alla forma attiva.
Quali categorie di verbi ammettono il predicativo dell’oggetto?
In italiano il complemento predicativo dell’oggetto può essere formato da verbi copulativi alla diatesi attiva: Verbi elettivi, cioè verbi il cui significato è più o meno somigliante a quello del verbo eleggere (come nominare, proclamare, dichiarare e designare)
Quali verbi possono reggere un complemento predicativo dell’oggetto in latino?
Queste quattro categorie sono:
- verbi appellativi (chiamare, dire, soprannominare ecc.)
- verbi elettivi (eleggere, nominare, proclamare, dichiarare ecc.)
- verbi estimativi (stimare, giudicare, ritenere ecc.)
- verbi effettivi (fare, rendere, creare ecc.)
Cosa è il complemento oggetto?
Analisi logica. Il complemento oggetto (o complemento diretto) è una parte del discorso che rappresenta l’oggetto dell’azione espressa dal predicato. Come abbiamo visto, non è mai preceduto da preposizioni e risponde logicamente alle domande “Chi?” o “Che cosa?”. Es.
Qual è il complemento oggetto della grammatica italiana?
Grammatica italiana il complemento oggetto. Benvenuto su La grammatica italiana! In questa lezione il complemento oggetto è quello che si collega direttamente, ossia senza preposizioni, all’elemento che determina (generalmente il verbo). Cerca nel sito. Search.
Quando si deve dare enfasi al complemento oggetto?
Quando si tratta di dare enfasi al complemento oggetto, per esempio, esso può apparire in prima posizione. Es. Un cane e un gatto ha comprato. In questo caso il soggetto della frase è sottinteso (egli) e “Un cane e un gatto” hanno funzione di complemento oggetto.
Quali sono i complementi di una frase?
Si chiamano complementi quei nomi (o altre parti del discorso che svolgano la funzione di nome) che servono a compiere il senso di una frase, cioè a darle un senso compiuto. Essi possono completare il senso del soggetto, del predicato (? ), dell’attributo (? ), dell’apposizione (?) e di un altro complemento.