Sommario
- 1 Quale è il periodo di massima incidenza di infezioni opportunistiche es Citomegalovirus ecc Dopo il trapianto renale?
- 2 Che disturbi da il Citomegalovirus?
- 3 Come sono le analisi del sangue di un sieropositivo?
- 4 Quando è pericoloso il Citomegalovirus gravidanza?
- 5 Come si cura il citomegalovirus?
- 6 Che cos’è il citomegalovirus Ig G?
Quale è il periodo di massima incidenza di infezioni opportunistiche es Citomegalovirus ecc Dopo il trapianto renale?
L’infezione da CMV nel paziente trapiantato è definita come l’isolamento del virus dal paziente o dal riscontro di una sieroconversione. Ciò si verifica più comunemente nei primi 3 mesi dal trapianto, con un picco di incidenza nella terza/quarta settimana, in assenza di profilassi antivirale.
Che disturbi da il Citomegalovirus?
L’infezione da citomegalovirus è una comune infezione da herpesvirus e presenta una vasta sintomatologia; i sintomi possono essere assenti oppure si può sviluppare febbre e affaticamento (come nella mononucleosi infettiva) fino ad arrivare a gravi sintomi che interessano occhi, cervello o altri organi interni.
Come si cura il Citomegalovirus negli adulti?
Esistono farmaci efficaci contro il CMV, in grado di interferire specificamente con una proteina degli herpesvirus, (polimerasi), che devono essere somministrati per via generale o locale sotto l’adeguata sorveglianza di un medico specialista.
Come sono le analisi del sangue di un sieropositivo?
I test comunemente utilizzati, attraverso un semplice prelievo di sangue, sono Elisa e ComboTest. Il test Elisa non ricerca direttamente il virus nel sangue, ma rileva gli anticorpi anti-Hiv, che si sviluppano solo a seguito dell’infezione.
Quando è pericoloso il Citomegalovirus gravidanza?
Quando preoccuparsi del Citomegalovirus in Gravidanza L’infezione da Citomegalovirus in gravidanza desta le maggiori preoccupazioni, quando la madre la contrae per la prima volta (infezione di tipo primario) nel periodo compreso tra i due mesi precedenti il concepimento e i primi tre mesi della gravidanza.
Che cos’è il Citomegalovirus IgG?
“Citomegalovirus IgG positivo” è la terminologia usata dai medici per indicare che, nel sangue di un individuo, sono presenti immunoglobuline IgG contro il Citomegalovirus; tale reperto sierologico indica che il paziente ha contratto l’infezione da Citomegalovirus in tempi passati, tanto da aver sviluppato una memoria …
Come si cura il citomegalovirus?
Ganciclovir. Somministrato per via endovenosa, il Ganciclovir è il primo farmaco antivirale storicamente approvato per il trattamento delle infezioni da Citomegalovirus e rappresenta la preparazione farmaceutica d’elezione contro quest’ultime.