Sommario
Quale festa pagana ha sostituito il Natale?
Le origini pagane, invece, attestano che la data del 25 dicembre va ricondotta alla festa del Natalis Solis Invicti, che i Romani erano soliti celebrare durante il periodo del solstizio d’inverno in onore del dio Mitra. Come, tra il 17 e il 24 dicembre, celebravano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell’agricoltura.
Che festa pagana era il 25 dicembre?
Saturnalia
I Saturnalia erano legati al Solstizio d’Inverno che, secondo il calendario giuliano, fissato da Giulio Cesare nel 45 a.C., cadeva proprio il 25 dicembre.
Perché il Natale è stato fissato il 25 dicembre anche se gli storici sono certi che Gesù sia nato in un altro periodo?
Le origini storiche della festa non sono note e sono state spiegate con varie ipotesi. Si è sostenuto che la sua data venne fissata al 25 dicembre per fare coincidere la festa del Natalis Solis Invicti con la celebrazione della nascita di Cristo, indicato nel Libro di Malachia come nuovo “sole di Giustizia” (cfr.
Quali sono le vere origini del Natale?
La festa è ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo che a Roma , verso la metà del 4° sec., si celebrava il 25 dicembre. (dal 24 dicembre al 5 gennaio) e il tempo dell’Epifania (dal 6 al 13 gennaio).
Cosa festeggiavano gli antichi Romani il 25 dicembre?
I Saturnali si celebravano nell’antica Roma in onore di Saturno, il dio dell’agricoltura e del raccolto. Va detto però che anche i romani festeggiavano il 25 dicembre. Da questa festa prese spunto l’idea del 25 dicembre come data di nascita di Gesù.
Che cos’è la festa pagana?
Nel paganesimo e nel neopaganesimo, soprattutto in quello germanico, viene considerato uno degli otto giorni solari, o Sabbat. È celebrata intorno al 21 dicembre nell’emisfero settentrionale e intorno al 21 giugno in quello meridionale.
Quali sono le tradizioni cristiane?
Le più importanti feste sono la Pasqua (la domenica successiva alla prima luna piena di primavera), in cui si ricorda la risurrezione di Gesù Cristo al cielo; il Natale (25 dicembre, 6 o 7 gennaio a seconda della confessione), in cui si ricorda la nascita di Gesù (la data della sua nascita è sconosciuta); l’Epifania (6 …