Sommario
- 1 Quale la funzione delle ovaie?
- 2 Che cosa è un follicolo?
- 3 Come si alternano le ovaie?
- 4 Quali sono le dimensioni delle ovaie?
- 5 Cosa sono le ovaie femminili?
- 6 Come si compone l’ovaio?
- 7 Come capire se il dolore è alle ovaie?
- 8 Qual è il legamento tubo-ovarico?
- 9 Qual è la suddivisione interna delle ovaie?
- 10 Come vedere se le ovaie funzionano?
- 11 Quali problemi si possono avere alle ovaie?
- 12 Cosa comporta togliere utero e ovaie?
- 13 Come Riattivare le ovaie?
Quale la funzione delle ovaie?
Le ovaie svolgono un duplice ruolo: oltre a produrre gli ovuli, elementi indispensabili per la riproduzione (funzione gametogenica), secernono anche gli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone e una piccola quantità di androgeni) che regolano tutte le fasi della vita riproduttiva femminile (funzione endocrina).
Che cosa è un follicolo?
Il follicolo è una struttura anatomico-funzionale che fa parte dell’ovaia e l’ovocito è la cellula che maturerà in una parte microscopica della parete interna di un follicolo durante il ciclo ovarico spontaneo o stimolato in condizioni normali.
Come si alternano le ovaie?
In quasi tutte le donne, le ovaie si alternano nell’espulsione dell’ovulo, sebbene nel caso di gemelli non monozigoti possano espellere entrambe un ovulo contemporaneamente. Dopo l’espulsione, l’ovulo è condotto delicatamente verso l’utero.
Quando si formano i follicoli?
A partire dal primo ciclo mestruale, mese dopo mese, un piccolo gruppo di follicoli primordiali inizia a svilupparsi all’interno dell’ovaio. Le cellule follicolari si sviluppano sotto l’influsso di un ormone ipofisario che proprio per questa sua azione è detto ormone follicolostimolante o FSH.
Che fine fanno le ovaie in menopausa?
In menopausa le ovaie riducono la loro attività (producono meno estrogeni e progesterone), l’ovulazione e le mestruazioni diventano meno frequenti e irregolari e infine terminano completamente e le ovaie si atrofizzano.
Quali sono le dimensioni delle ovaie?
Le ovaie sono di colore biancastro e, in una donna adulta, misurano, in genere, 2-4 centimetri in lunghezza, 2-3 centimetri in larghezza e 1-2 centimetri in spessore. Ogni ovaia comunica con l’utero, per mezzo di importanti strutture tubulari, denominate tube di Falloppio.
Cosa sono le ovaie femminili?
Le ovaie (ovaio destro e sinistro) sono le ghiandole sessuali (gonadi) femminili, quindi l’uomo non le possiede (l’equivalente maschile sono i testicoli).
Come si compone l’ovaio?
L’ovaio è composto da una regione centrale, detta midollare, e una più esterna, detta corticale. Nella regione corticale avviene la maturazione dei follicoli, che sono delle piccole strutture rotondeggianti contenenti ciascuno una cellula uovo. Il processo di maturazione dei follicoli parte ad ondate.
Quali sono i legamenti delle ovaie?
La funzione dei legamenti delle ovaie è connettere quest’ultime agli organi vicini, in maniera tale che rimangano ferme nella loro sede naturale. Legamento sospensore (o lombo-ovarico): è la struttura che connette le ovaie alla parete del bacino. È costituito da tessuto connettivo fibroso e fibrocellule muscolari lisce.
Quando fanno male le ovaie?
Il dolore alle ovaie è un sintomo riferibile al lato inferiore sinistro e/o destro dell’addome. In età fertile, questa manifestazione è abbastanza frequente in prossimità dell’ovulazione, quando il follicolo sta rilasciando la cellula uovo giunta a maturazione, per renderla disponibile all’eventuale fecondazione.
Come capire se il dolore è alle ovaie?
Generalmente si manifesta con un rigonfiamento a livello dell’inguine (più spesso al lato destro) e dolore localizzato, che può essere descritto come senso di tensione o pressione, pesantezza e/o bruciore, e che tende ad attenuarsi quando ci si sdraia.
Qual è il legamento tubo-ovarico?
Legamento tubo-ovarico: è la struttura che unisce la superficie esterna del cosiddetto padiglione tubarico (tube di Falloppio) al polo superiore delle ovaie.
Qual è la suddivisione interna delle ovaie?
Suddivisione interna delle ovaie. Le ovaie, al loro interno, risultano siddivise in porzioni o zone: Zona Abulginea, la zona più superficiale, costituisce l’epitelio germinale; Zona corticale, ovvero la zona più esterna; Zona midollare, la zona più interna.
Cosa succede dopo l asportazione delle ovaie?
L’asportazione delle ovaie previene anche la necessità di un intervento chirurgico di massa annessiale in futuro. Tuttavia, alcuni rischi, tra cui mortalità per cancro, osteoporosi, deterioramento cognitivo e malattie cardiovascolari, sono associati alla menopausa chirurgica.
Cosa succede quando le ovaie non funzionano?
Nell’insufficienza ovarica primaria, le ovaie non rilasciano regolarmente ovuli e non producono abbastanza ormoni sessuali malgrado gli alti livelli di gonadotropine circolanti (specialmente l’ormone follicolo stimolante [FSH]) nelle donne < 40 anni. La diagnosi si fa misurando i livelli sierici di FSH ed estradiolo.
Come vedere se le ovaie funzionano?
L’esame ecografico è un metodo efficace per visualizzare le ovaie e l’utero….L’ecografia è utilizzata per:
- Individuare qualsiasi anomalia dell’utero, dell’endometrio o delle ovaie;
- Determinare la situazione ovulatoria e il momento dell’ovulazione;
- Verificare gli effetti di qualunque trattamento ormonale.
Quali problemi si possono avere alle ovaie?
Il dolore alle ovaie non correlato al ciclo mestruale ed alla gravidanza, inoltre, può essere causato da endometriosi, malattia infiammatoria pelvica, rottura di una cisti ovarica, degenerazione di un fibroma uterino e tumore alle ovaie.
Cosa comporta togliere utero e ovaie?
Sanguinamento post-operatorio; Sviluppo di infezioni a livello delle ferite chirurgiche; Formazione di coaguli sanguigni anomali. Le complicanze specifiche dell’isterectomia totale, tra cui: danno a uno degli organi localizzate vicino all’utero (ureteri, vescica e intestino), prolasso vaginale e fistola vaginale.
A cosa servono le ovaie in menopausa?
D’altra parte, anche dopo la menopausa, le ovaie continuano a produrre piccole quote di androgeni ed estrogeni, a cui si affiancano quelli sintetizzati nel tessuto adiposo. Non diventano, quindi, organi inutili e questa parola, a maggior ragione, dovrebbe scomparire dal vocabolario della menopausa.
Come si fa a capire se le ovaie funzionano?
Entrando maggiormente nei dettagli, i segni e i sintomi associati all’ovulazione consistono in:
- Variazione delle secrezioni cervico-vaginali.
- Variazione delle temperatura corporea basale.
- Cambiamenti della cervice uterina.
- Crampi e dolori addominali.
- Aumento del desiderio sessuale.
Come Riattivare le ovaie?
Il clomifene citrato è un ormone sintetico stimolante dell’ovulazione, ed è una delle sostanze più usate per indurre l’ovulazione in donne che non ovulano o, nelle donne che ovulano spontaneamente, per stimolare le ovaie a produrre più follicoli.