Sommario
Quale opera venne dedicata a Lorenzo de Medici?
Le opere di Lorenzo il Magnifico Corinto (1464-1465) Nencia da Barberino (1469-1473) La Novella di Giacoppo e la Novella di Ginevra (1469) Beoni.
Quale ruolo ebbe Lorenzo de Medici in campo culturale?
Nel ruolo di scrittore si può collocare nel vasto panorama poetico fiorentino e come tale predilesse la produzione in volgare. Negli anni della sua giovinezza seguì infatti le orme di Luigi Pulci, suo primo educatore, come testimonia il Ghirlandaio nella cappella Sassetti di Santa Trinita.
Chi sono gli artisti che fecero grande la corte di Lorenzo il Magnifico?
Lorenzo continuò la tradizione di famiglia collezionando opere d’arte di altissimo livello. Per lui lavorarono i più grandi artisti dell’epoca, come Antonio del Pollaiolo, Sandro Botticelli, Filippino Lippi, Andrea del Verrocchio, Luca della Robbia, Benozzo Gozzoli e altri.
Quale fu il rapporto di Lorenzo il Magnifico con l’arte e la letteratura?
Lorenzo alternò la sua opera di mecenate e protettore di artisti con l’attività letteraria in prima persona, che vide soprattutto la produzione di sonetti e poesie liriche e di vari poemetti di argomento pastorale, nonché di numerosi canti carnascialeschi tra cui spicca il capolavoro riconosciuto, il Trionfo di Bacco e …
Come veniva soprannominato Lorenzo de Medici?
MEDICI, Lorenzo de’, detto il Magnifico Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de’ Medici e da Lucrezia Tornabuoni.
Chi sono i mecenati nel Rinascimento?
Il m., che affiancò all’aspetto della liberalità quello, più interessato, dell’investimento di denaro nell’arte, fu un tratto caratteristico dei principi del Rinascimento (per es. i Gonzaga e i Medici), e di numerosi papi e sovrani dell’Età moderna. Il termine deriva dal nome di C. Mèdici Mèdici.
Cosa compone Lorenzo de Medici?
Canzoni e canti, poemetti satirici e filosoficiL’opera di Lorenzo il Magnifico comprende inoltre canzoni e canti, poemetti satirici e filosofici. Altre opere filosofiche scaturirono dai rapporti tra Lorenzo ed il filosofo neoplatonico Marsilio Ficino, in passato protetto da suo nonno.
Quale fu l’obiettivo politico di Lorenzo il Magnifico?
La politica di equilibrio In politica estera Lorenzo operò in modo da unire gli Stati italiani in un’alleanza (di cui Firenze doveva costituire ‘l’ago della bilancia’) con Milano, Roma e Napoli, avendo lo scopo di pervenire a uno stato di equilibrio volto a preservare la pace.
Come era Lorenzo de Medici?
Potremmo definire in breve chi era Lorenzo de Medici descrivendolo come un grande mecenate, intellettuale, scrittore, poeta, umanista fiorentino oltre che preminente statista del Rinascimento.
Perché Lorenzo il Magnifico e la personalità più prestigiosa della penisola italiana?
Lorenzo de’ Medici ebbe larga fama tra gli uomini del suo tempo e la sua reputazione era dovuta più alla sua azione politica e al suo mecenatismo che non alle sue opere letterarie, che infatti furono in parte oscurate da quelle dei letterati suoi protetti: ciò non impedì ad alcuni intellettuali di spendere parole di …