Sommario
Quale pena propone Socrate per sé stesso?
Socrate, che non si ritiene colpevole ma, al contrario, degno di lode, non sa bene – e qui notiamo, per piacere, tutta la sua ironia che, di fatto, lo condannerà a morte – che pena proporre per sé; proprio in virtù del grandissimo servizio da lui svolto, meriterebbe, a suo dire, di “una pensione nel Pritaneo”.
Come Socrate si difende dall accusa di ateismo?
nell’Apologia di Socrate l’imputazione di empietà invece si articola in due accuse: quella di ateismo, viene contraddetta e annullata dalla successiva legata all’introduzione di nuove divinità. È detto che Socrate non creda agli dei della città. Proprio in questa incongruenza Socrate attacca il suo accusatore.
Come si conclude l apologia di Socrate?
Così si conclude l’Apologia di Socrate: dopo aver ricordato a tutti che all’uomo buono non può capitare alcun male, e dopo aver chiesto di tormentare i suoi figli come lui, Socrate, aveva fatto con tutti per portarli alla virtù, il filosofo si congeda da questa vita in modo antitragico; l’eroe tragico muore solo e …
Come si difese Socrate dalle accuse?
Poi Socrate si difende dai secondi accusatori (i rappresentanti del governo Anito, Meleto e Licone) e dalle accuse sopra citate applicando la tecnica del dialogo. Dimostra che i suoi accusatori non si sono mai occupati dell’educazione dei giovani e nega di essere ateo, tantoché riconosce l’esistenza di una divinità.
Chi è l’autore dell’opera e cosa intendeva comunicare con il titolo Apologia di Socrate?
Platone
L’Apologia di Socrate è un testo scritto in giovane età da Platone. Elaborato tra il 399 e il 388 a.C., è la più credibile fonte di informazioni sul processo a Socrate, oltre a quella in cui la figura del vecchio filosofo è probabilmente meno rimaneggiata dall’autore.
Quali erano gli insegnamenti di Socrate?
Gli insegnamenti di Socrate non erano ben definiti, erano solo degli orientamenti per vivere bene. Egli proclamava sempre la propria ignoranza,
Come Socrate insegnava ai fanciulli?
A differenza dei sofisti, Socrate insegnava ai fanciulli senza farsi pagare, poiché diceva che ogni uomo adulto ha il compito di far maturare intellettualmente i ragazzi. In generale, l’insegnamento di Socrate è un insegnamento di vita, ma, a differenza di quello sofistico, utilizzava il logos ma non era di tipo tecnico.
Che cosa significa la morte per Socrate?
Per Socrate, la morte è la totale assenza di dolore, vuoto e sonno eterno, ed in ogni caso non provoca sofferenza e non deve far paura. Asseriva che se mai fosse esistito l’ADE, non ci sarebbe stato nulla di più bello: avrebbe potuto vivere una vita spirituale appagante parlando con i grandi sapienti ormai trapassati.
Qual era il metodo socratico?
Il metodo socratico (dialogico)era quella modalità con cui il filosofo divulgava il proprio sapere. Il dialogo avveniva tramite metodologie retoriche, ma solo con uno scambio di informazioni. Gli insegnamenti di Socrate non erano ben definiti, erano solo degli orientamenti per vivere bene.