Sommario
Quale presidio viene utilizzato per tutti i pazienti traumatizzati?
La barella cucchiaio è un presidio utilizzato soprattutto in ambito di soccorso extraospedaliero che serve per raccogliere, sollevare e trasportare un paziente impedendo pericolosi movimenti del rachide o delle parti traumatizzate.
Cosa vuol dire TSSA?
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario.
Quando usare la spinale?
La tavola spinale è stata concepita per ottenere l’immobilizzazione e la contenzione dell’intero corpo mantenendo l’allineamento della testa, del collo e del tronco del paziente politraumatizzato. Viene quindi utilizzata in caso di incidenti traumatici in cui si sospettano lesioni alla colonna vertebrale.
Quanto dura il TSSA?
120 ore
Corso TSSA per Soccorritore-Esecutore 118: della durata di 120 ore (teorico/pratiche,) abilita a svolgere servizi TS e servizi di urgenza ed emergenza 118. Il corso è composto dal corso TS e dal corso SA (78 ore). Durante il corso è previsto un periodo di tirocinio in affiancamento durante i servizi 118.
Che cos’è il corso Opem?
Il corso è finalizzato a preparare gli operatori CRI ad agire con competenza nel settore delle emergenze; l’abilitazione OPEM, inoltre, è requisito essenziale per accedere agli ulteriori livelli di specializzazione previsti nell’Area III.
Come si porta la portantina?
Presidi medici – Sedia portantina per cardiopatici
- tenere sempre braccia e avambracci completamente distesi in modo da scaricare il carico sulle spalle evitando di affaticare i bicipiti.
- il paziente scende con i piedi davanti e sale con la testa avanti ossia i piedi sono sempre verso il basso.
Come si mette una spinale?
La tavola spinale viene posta a contatto con il rachide e, coordinandosi, il paziente viene accompagnato a terra, trovandosi dunque supino sulla tavola spinale. A questo punto, come nel caso precedente, il paziente viene centrato ed immobilizzato per procedere al trasporto.
Come si mettono le steccobende?
Generalmente, mentre un soccorritore tiene fermo l’arto, sorreggendo le due estremità separate dalla frattura, l’altro soccorritore posiziona la steccobenda, serrandola all’arto. Oltre alle steccobende rigide, ne esistono un altro tipo definite “a depressione”.
Quando si usa il materassino a depressione?
Il materassino a depressione è preferibile alla tavola spinale quando il paziente presenta sospette fratture in vari punti del corpo.
Quanti tipi di barelle esistono?
1 – Le tavole spinali.
Come si usa il ragno?
Il ragno è generalmente composto da una lunga cinta verticale – che viene posizionata lungo tutto il corpo, dal collo ai piedi – e da 10 cinte poste sopra di essa in maniera orizzontale e simmetrica tra loro, 5 a sinistra e 5 a destra.
Come si usa il Ked?
I lati del KED vengono dispiegati sotto le ascelle. Le cinte di fissaggio del KED vengono fissate con un ordine ben preciso. Prima le cinte di mezzo, poi quelle in basso, seguono quelle delle gambe e quelle sulla testa, per ultime quelle in alto (che possono infastidire durante la respirazione).
A cosa serve il materasso a depressione?
Il materasso a depressione o “materasso a conchiglia” è concepito per l’immobilizzazione completa dell’intero corpo e la contenzione delle fratture di bacino, realizzando in modo rapido un blocco completo tra materasso e paziente.
Dove si fa la spinale?
L’anestesia spinale si pratica iniettando piccole dosi di farmaci anestetici tramite uno speciale ago, molto lungo e sottile, che viene introdotto nella schiena tra due vertebre. L’ago raggiunge lo spazio subaracnoideo, dove si trova il liquido cefalorachidiano (liquor) che bagna il midollo spinale e i suoi nervi.