Sommario
Quale probiotico per stitichezza?
casei Shirota (presente nel Yakult) e del B. animalis DN-173010 (presente in Activia) contro la costipazione, questi due ceppi probiotici favoriscono un transito regolare.
Quali fermenti lattici aiutano ad andare in bagno?
Assumere fermenti lattici specifici per la costipazione Come segnalato fin dal 1922 da Rettger e Cheplin e come confermato da numerosi studi, il ceppo di fermenti lattici più efficace in caso di stitichezza è il Lactobacillus acidophilus.
Cosa fare se non si defeca?
Il primo passo per curare un’ostruita defecazione è quello di adottare una terapia fondata su una corretta alimentazione con adeguato apporto di liquidi e fibre ed eventualmente con l’aiuto di lassativi che peraltro devono essere sempre prescritti dal medico.
Quali sono i possibili effetti collaterali dei probiotici?
Innanzitutto, tra i possibili effetti collaterali dei probiotici, citiamo le reazioni di intolleranza o allergia nei confronti di metalli o minerali contenuti nei prodotti farmaceutici; la presenza di questi “contaminanti” limita l’applicazione terapica di alcuni prodotti solo ai consumatori che non presentano ipersensibilità correlata.
Quali sono i cibi da evitare in caso di stitichezza?
Sfortunatamente nell’elenco dei cibi da evitare in caso di stitichezza c’è anche un alimento molto amato: il cioccolato.
Qual è la sintomatologia dei probiotici?
Meno grave, ma senz’altro più diffusa, la sintomatologia specifica legata al tratto digerente. Gli effetti collaterali dei probiotici spesso riguardano una reazione avversa ed inaspettata dell’intestino; tra i sintomi più diffusi si evidenziano: crampi addominali, meteorismo, flatulenza e diarrea.
Come contrastare la stitichezza?
Bevande zuccherate e gassate. Per contrastare la stitichezza bisogna bere molto, meglio se della semplice acqua. Vanno invece evitate le bevande zuccherate, con coloranti e gassate che irritano le pareti intestinali oltre a creare gonfiore.