Quale tipologia di fonte normativa disciplina i limiti all emissione di sostanze inquinanti dalle autovetture?
La direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente si prefigge l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico a livelli tali da limitare al minimo gli effetti nocivi per la salute umana o per l’ambiente.
Cosa significa particolato atmosferico?
Il particolato atmosferico è formato da una miscela complessa di particelle solide e liquide di sostanze organiche ed inorganiche sospese in aria. I componenti del particolato sono: solfati, nitrati, ione di ammonio, cloruro di sodio, particelle carboniose, polvere minerale ed acqua.
Che cos’è il particolato atmosferico perché è dannoso?
Il particolato è uno degli inquinanti più frequenti nelle aree urbane. Esempi di sostanze presenti nel particolato sono fibre naturali e artificiali, pollini, spore, particelle carboniose, metalli, silice e inquinanti liquidi. Il particolato è pericoloso per la salute umana e di altri esseri viventi.
Quali sono le tipologie di inquinamento?
Per quanto concerne la classificazione delle varie forme di inquinamento in base al sito inquinato, è possibile distinguere le seguenti tipologie: 1) Inquinamento atmosferico. 2) Inquinamento del suolo. 3) Inquinamento idrico. 4) Inquinamento urbano. 5) Inquinamento degli ambienti confinati. 6) Inquinamento domestico.
Quali sono le cause dell’inquinamento del suolo?
L’inquinamento nelle sue diverse forme (idrico, atmosferico, del suolo, Una grave causa connessa all’inquinamento del suolo è la produzione della massa di rifiuti solidi prodotti dalla famiglie che vivono nelle aree metropolitane e dalle industrie. L’Inquinamento idrico è strettamente connesso con quello del suolo.
Cosa costituisce l’inquinamento?
L’inquinamento nelle sue diverse forme (idrico, atmosferico, del suolo, etc.) costituisce una seria minaccia, altera il corretto equilibrio degli ecosistemi naturali e costituisce una seria minaccia per la biodiversità.