Sommario
Quale trauma muscolare determina la rottura parziale o totale delle fibre?
Lo stiramento muscolare provoca una elongazione delle fibre, con un dolore immediato ed acuto che non comporta, tuttavia, la sospensione dell’attività sportiva.
Come si classificano le lesioni muscolari?
Attualmente si preferisce classificarle in base ai livelli anatomo-patologici di gravità: Lesione di I grado: rottura di poche fibre muscolari. Lesione di II grado: rottura di un discreto quantitativo di fibre muscolari. Lesione di III grado: interruzione quasi totale o totale del ventre muscolare.
Che cos’è la fibrosi muscolare?
Cos’è la fibrosi muscolare. La Fibrosi Muscolari è uno stato patologico del muscolo. Questa si manifesta dopo un trauma più o meno intenso o se in presenza di gravi patologie come la Distrofia o Atrofia muscolare.
Cosa sono le fibre muscolari?
Le fibre muscolari. La fibra muscolare è l’ unità morfologica del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo numero di fascicoli, a loro volta costituiti da cellule chiamate, appunto, fibre muscolari. Grazie a queste unità cilindriche,
Quali sono le fibre muscolari a contrazione lenta?
Le fibre muscolari a contrazione lenta (rosse, di tipo I o ST, dall’inglese “slow twitch”), vengono reclutate in azioni muscolari di scarsa entità ma di lunga durata. Più sottili delle bianche, le fibre rosse trattengono più glicogeno e concentrano gli enzimi associati al metabolismo aerobico.
Qual è la forza di una fibra muscolare?
Lo sapevi che: la forza sviluppata da una fibra muscolare dipende dalla sua lunghezza all’inizio della contrazione. Essa deve avere un valore ottimale, al di fuori del quale (muscolo retratto o eccessivamente allungato) la prestazione di forza si riduce.
Quali sono le fibre più veloci per la contrazione?
Al fianco di fibre puramente veloci, che sviluppano forze elevate ma che si affaticano rapidamente ( tipo IIb o FF, dall’inglese Veloce fatiguable), esistono altre fibre con una velocità di contrazione leggermente inferiore ma dotate di maggior resistenza ( tipo IIa o FR, dall’inglese Veloce fadigue resistant).