Sommario
Quali alimenti contengono isoflavoni?
La soia rappresenta la migliore fonte di isoflavoni per costo, concentrazione e reperibilità. Va detto, tuttavia, che non tutti i prodotti derivanti dai semi di questa leguminosa ne sono ugualmente ricchi. Le fonti migliori sono il tofu, il tempeh, il miso, il latte, la farina e le proteine di soia.
Cosa fanno i fitoestrogeni?
I fitoestrogeni sono composti vegetali che possono aiutare, in modo naturale, a combattere i disturbi della menopausa. Ma dove si trovano? Durante il periodo della perimenopausa e la menopausa il livello dei nostri ormoni subisce una graduale diminuzione che porta a un vero e proprio cambiamento a livello fisiologico.
Quale integratore scegliere in menopausa?
Il Calcio, la vitamina D e anche il Magnesio sono nutrienti notoriamente indicati alla donna in menopausa, di supporto per mantenere il corretto turnover del tessuto osseo. L’integrazione di Calcio e di vitamina D è inoltre generalmente prescritta nelle donne con problemi di osteoporosi.
A cosa servono i flavonoidi di soia?
Attività antitumorale degli isoflavoni di soia In età fertile gli isoflavoni equilibrano l’attività degli estrogeni prodotti dall’organismo, proteggendolo da alcune forme tumorali, come il cancro al seno, più frequenti nelle donne con elevati livelli di questi ormoni.
Quanti isoflavoni nel latte di soia?
La soia è ricca di isoflavoni (classe importante di fitoestrogeni ovvero ormoni vegetali): circa 25 milligrammi su 100 grammi. La letteratura scientifica parla di dosi pari a 40-60 mg al giorno di isoflavoni dagli alimenti per avere effetti benefici e non oltre gli 80 mg al giorno di isoflavoni dagli integratori.
Dove si trovano i lignani?
I lignani fanno parte delle fibre alimentari abbondanti nei legumi, nelle noci, nei cereali integrali e in frutta e verdura, mentre i cumestani si trovano nei germogli (per esempio gli alfa-alfa) e nel trifoglio.
A cosa servono gli estrogeni in menopausa?
Gli estrogeni, infatti, hanno una funzione metabolica importantissima: permettono lo sviluppo e la solidità delle nostre ossa, definiscono le affascinanti curve del nostro corpo, il suono della nostra voce. Difendono il nostro sistema cardiovascolare rendendoci molto più forti di un uomo.
Come non sudare in menopausa?
Possibili rimedi alla sudorazione notturna in menopausa
- Evitiamo alcolici, cibi piccanti e sostanze stimolanti come la caffeina.
- Manteniamoci in forma ed evitiamo il sovrappeso.
- Prediligiamo un’alimentazione con estrogeni e fitoestrogeni.
- Pratichiamo attività sportiva con costanza e regolarità
A cosa fanno bene gli isoflavoni di soia?
Tra gli effetti più importanti che vengono attribuiti agli isoflavoni rientrano la protezione dei recettori degli estrogeni, la riduzione degli effetti collaterali della menopausa e la riduzione dei livelli del colesterolo e la protezione delle cellule dell’organismo dal danno ossidativo.