Sommario
Quali animali vedono come noi?
L’occhio umano vede da 4 a 7 volte più particolari di quello di cani e gatti, e fino a 100 volte quello di topi e drosofile. Anche i pesci rossi che ci osservano dagli acquari vedono a una risoluzione che è la metà della nostra.
Quali sono gli animali che vedono meglio?
Tra tutti gli animali quelli con la vista più sviluppata sono gli uccelli e in particolare i rapaci. Occhi enormi, rispetto alla testa, capaci di vedere fino a otto volte più dell’uomo e con una varietà maggiore di colori (soprattutto tra gli ultravioletti che a noi appaiono grigi).
Come vede un rettile?
Il serpente “vede” letteralmente il calore corporeo emanato dagli oggetti che lo circondano, per cui è in grado di distinguere le sue prede anche al buio.
Come ci vede il gatto?
– Campo visivo e visione periferica: i gatti hanno un campo visivo di 200 gradi (quanto basta per vedere al meglio le prede); gli esseri umani di 180. Quello che noi vediamo in modo nitido a 30-60 metri di distanza, per i gatti deve trovarsi a 6 metri, affinché sia visualizzato senza problemi.
Cosa vedono i cani al buio?
La loro capacità di vedere al buio, per quanto non al livello di quella dei gatti, supera di gran lunga quella degli umani. Questo fa si che, data anche l’ampia dilatazione delle pupille, il cane possa vedere meglio di un essere umano anche con una luce molto fioca, ma distingue un numero inferiore di colori.
Come ci vedono le capre?
Le capre hanno pupille rettangolari La sua pupilla può ruotare fino a 50° gradi permettendole di vedere un’area di quasi 360° gradi.
Come ci vedono i cervi?
La visione del cervo è dunque limitata al blu e al verde. Il cervo può distinguere il blu dal rosso, ma non il verde dal rosso, o arancione dal rosso. Per un cacciatore risulta quindi assolutamente indifferente vestire verde, rosso o arancione, mentre risulterà leggermente svantaggiato se veste blu.
Come ci vedono i cavalli?
Nella sua opera di sorveglianza, tipica di ogni predato, il cavallo è aiutato dall’enorme campo visivo di cui dispone; esso, infatti, riesce a vedere circa 340° dei 360° che lo circondano, con l’esclusione di due soli punti morti: la zona immediatamente di fronte a lui e quella subito dietro il suo corpo.