Sommario
Quali atti emana il Governo?
La Costituzione italiana contempla due atti normativi del Governo aventi forza di legge ordinaria: il decreto-legge e il decreto legislativo. Il decreto-legge (d.l.) è disciplinato dall’art. 77 della Costituzione. È approvato dal Consiglio dei ministri ed emanato dal Presidente della Repubblica.
Come una proposta di legge diventa legge?
Il procedimento legislativo ordinario continua con l’assegnazione del progetto della legge al Presidente di una delle camere del parlamento il quale permette la discussione, la votazione articolo per articolo e infine la votazione finale sull’intero progetto di legge da parte dell’assemblea.
Quale compito ha il Governo?
Il Governo è l’organo titolare del potere esecutivo: si occupa di guidare il Paese dando concreta attuazione alle scelte legislative operate dal Parlamento. Il Governo ha dunque il compito di guidare il Paese realizzando gli obiettivi ritenuti più importanti per lo sviluppo e il benessere dello stesso.
Cosa si intende per atti aventi forza di legge?
Il decreto-legge, al pari del decreto legislativo, è un atto avente «forza di legge»: è, cioè, un atto normativo del Governo parificato alla legge, sia come capacità di innovare nell’ambito dell’ordinamento giuridico (c.d. vis abrogans), che come resistenza all’abrogazione da parte di fonti subordinate.
Come funzionano i disegni di legge?
si indica un testo suddiviso in articoli che viene presentato dagli/agli organi depositari del potere legislativo, cui spetta l’iniziativa legislativa. Solitamente viene accompagnato da una relazione, che è però formalmente necessaria solo per le proposte popolari.
Quando entra in vigore una legge?
Entra in vigore il giorno stesso o il giorno successivo alla pubblicazione. Il decreto legge deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni, altrimenti perde efficacia sin dall’inizio. Le Camere, tuttavia, possono regolare con una legge i rapporti giuridici sorti sulla base del decreto legge.