Sommario
Quali danni possono provocare gli afidi?
Gli afidi oltre a provocare danni diretti con la sottrazione della linfa e con l’emissione di saliva che provoca alterazioni fisiologiche, producono gravi danni indiretti in quanto sono capaci di trasmettere moltissimi virus nutrendosi di piante infette prima e passando poi a quelle sane.
Cosa producono gli afidi?
Come la maggior parte dei parassiti che infestano le piante, gli afidi producono la melata: si tratta di una sostanza zuccherina che viene dalle loro feci e che si deposita sulla pianta. Questa succhia il nutrimento all’arbusto che, dopo un po’ di tempo, inizia ad appassire e a perdere vigore.
Quali sono gli escrementi degli afidi?
La melata (gli escrementi degli afidi) è una fonte di cibo per molti insetti (foto sotto), anche utili, come le api, sirfidi e crisopidi. Nel corso dell’evoluzione si è poi instaurata tra afidi e formiche una vera e propria simbiosi mutualistica, che per molti aspetti è simile all’allevamento degli animali domestici da parte dell’uomo.
Quanto tempo devono lasciare per uccidere gli afidi?
Vanno lasciare almeno una settimana, in modo da preparare una miscela abbastanza forte per uccidere gli afidi. Un altro rimedio naturale contro gli afidi è quello di strofinare le foglie delle piante con del cotone imbevuto di alcol. Ma una soluzione efficace – e meno invasiva – è quella che prevede l’uso del sapone di Marsiglia.
Come si può eliminare gli afidi?
Eliminare gli afidi è possibile sia con dei rimedi naturali, sia chimici. Per quanto riguarda i primi, una soluzione efficace è quella dello spray a base di ortica. Va preparato immergendone le foglie in un recipiente d’acqua. Vanno lasciare almeno una settimana, in modo da preparare una miscela abbastanza forte per uccidere gli afidi.
Quale rimedio naturale contro gli afidi?
Un altro rimedio naturale contro gli afidi è quello di strofinare le foglie delle piante con del cotone imbevuto di alcol. Ma una soluzione efficace – e meno invasiva – è quella che prevede l’uso del sapone di Marsiglia. Questo, infatti, crea una patina intorno all’arbusto che fa soffocare gli afidi, uccidendoli.