Sommario
Quali elettroni partecipano alla formazione del legame tra due atomi?
Negli atomi, gli elettroni degli orbitali più interni sono attratti dal nucleo in modo molto intenso e non intervengono nelle interazioni con altri atomi. Solo gli elettroni che si trovano nelle zone più esterne dell’atomo, elettroni di valenza, possono essere coinvolti nella formazione di legami chimici.
Quanti legami covalenti si possono formare?
Nei composti organici il carbonio, quando non è in forma ionica (quindi quando non presenta cariche sul suo atomo), si troverà sempre a formare 4 legami covalenti. Questi legami possono essere singoli, doppi o tripli. Nel legame singolo viene messo in comune uno solo dei 4 elettroni del guscio esterno.
Come avviene il legame ionico?
Il legame ionico avviene in presenza di una elevata differenza di elettronegatività tra due atomi (supera il valore limite di 1,9 che permette la formazione di un legame covalente polare). Esso consiste nell’attrazione elettrostatica tra gli ioni di segno opposto che si generano per trasferimento di elettroni da un atomo all’altro.
Qual è la struttura del solido ionico?
Il solido ionico ha una struttura cristallina dalla geometria precisa che dipende dalle distanze di legame e dal numero di coordinazione. I nodi reticolari sono occupati da ioni positivi o negativi tra i quali viene esercitata la forza di Coulomb, si generano così dei legami ionici adirezionali.
Come si forma il legame chimico?
Il legame chimico si forma in seguito alle forti interazioni tra atomi ed è responsabile della formazione delle molecole. Quando due o più atomi vengono posti a breve distanza, si manifesta una forza attrattiva tra gli elettroni dei singoli atomi e i nuclei vicini.
Quali sono i solidi ionici?
I solidi ionici sono caratterizzati da forti legami di tipo ionico. Il solido ionico ha una struttura cristallina dalla geometria precisa che dipende dalle distanze di legame e dal numero di coordinazione. I nodi reticolari sono occupati da ioni positivi o negativi tra i quali viene esercitata la forza di Coulomb, si generano così dei legami