Sommario
Quali erano i principi della dottrina cattolica della Controriforma?
Riaffermazione dei 7 sacramenti (contro i due ammessi dalle confessioni protestanti: battesimo e Santa Cena). Riaffermazione del sacrificio eucaristico durante la Consacrazione (transustanziazione). Riaffermazione del celibato ecclesiastico. Riaffermazione del Primato petrino e della gerarchia ecclesiastica.
Cosa indica il termine Controriforma?
Controriforma La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», già discussa nei concili del 15° sec.
Quali sono le differenze tra Riforma cattolica e Controriforma?
CONTRORIFORMA: reazione contro il dilagare del protestantesimo, che si sviluppò tra il 1550 e il 1660. RIFORMA CATTOLICA: modificare qualcosa affinché la gente si riavvicini al cattolicesimo, valutando anche eventuali apporti creativi della Riforma.
Perché nasce la Controriforma?
CONTRORIFORMA RIASSUNTO SEMPLICE Il desiderio di correggere la dubbia moralità del clero e la volontà di intervenire nella società portarono, nel Cinquecento, alla formazione di nuovi Ordini religiosi, i cui seguaci svolsero la loro opera senza porre questioni dottrinarie o disciplinari.
Cosa si stabilisce con la Controriforma del Concilio di Trento?
Con Controriforma si intende la reazione della Chiesa Cattolica, rappresentata da papa Paolo III, alla riforma protestante di Martin Lutero. Il Concilio di Trento ribadisce l’autorità del pontefice e la dottrina cattolica, la validità dei sette sacramenti e delle indulgenze e l’esistenza del Purgatorio.
Come nacque la Controriforma?
In risposta alle dottrine del tedesco Martin Lutero che minavano la sua autorità, la Chiesa cattolica decise nuove forme di intervento sociale e politico e stabilì più chiari criteri di verità nelle dispute religiose.