Sommario
Quali erano le principali attività di Atene?
Atene fu una città-stato, la prima nella storia dell’umanità ad adottare un sistema politico democratico. È considerata inoltre la culla del teatro, della filosofia, della storiografia, della pedagogia e della politica, intesa come partecipazione attiva dei cittadini.
Cosa facevano i ragazzi ateniesi?
I ragazzi imparavano dalla madre o da uno schiavo istruito fino all’età di 6 o 7 anni. Poi andavano a scuola da un maestro privato detto grammatista imparando a leggere, a scrivere, a fare di conto. Inoltre conoscevano le leggi più importanti della città e sapevano a memoria i poemi di Omero.
Su cosa si basava l’economia di Atene?
L’economia ateniese si basa soprattutto sul commercio marittimo, le attività portuali e i cantieri navali, tenendo presente che Atene è il principale porto.
Quali sono le caratteristiche di Atene?
Atene occupa un’ampia piana costiera che degrada verso l’Egeo, contornata dai rilievi montuosi del Parneto, del Pentelico (famoso per i suoi marmi) e dell’Imetto. Sul mare si aprono le insenature del Pireo e del Falero; in mezzo alla piana sorgono le alture dell’acropoli e del Licabetto.
Come venivano educati i giovani ad Atene?
Nell’Atene antica, lo scopo dell’educazione dei giovani era formare cittadini educati nelle arti e addestrati a combattere. Le ragazze non andavano a scuola, ma alcune imparavano a leggere e a scrivere a casa. Fino all’età di sette anni, i ragazzi imparavano dalla madre o da uno schiavo maschio.
Come venivano educati i giovani spartani?
Secondo Plutarco, il bambino spartano riceveva solo un’educazione di base, ad esempio nella musica e nella matematica. Il loro addestramento principale rimaneva quello militare, spesso spingendosi oltre ogni principio morale, come per l’insegnamento a rubare senza farsi scoprire.
Quali erano le principali attività dei greci?
Gli antichi Greci praticavano soprattutto l’agricoltura. Coltivavano la vite, l’olivo, l’orzo, il frumento e prendevano il miele dalle api. L’allevamento era di maiali, pecore e capre. Nei boschi si cacciavano soprattutto cinghiali e cervi.