Sommario
Quali farmaci possono essere prescritti per la tachicardia?
farmaci. Qualora la tachicardia non risponda alle manovre vagali, il cardiologo può prescrivere un farmaco antiaritmico. In alcuni casi può essere necessaria la somministrazione per via intramuscolare per ripristinare il ritmo cardiaco normale. Questo trattamento, comunque, va eseguito in ospedale; cardioversione.
Quali sono gli enzimi di utilità per l’infarto del miocardio?
La necrosi di estese zone di miocardio determina l’innalzamento dei livelli sierici degli enzimi cardiaci in misura significativa. Oltre a questi parametri, l’ischemia può essere identificata precocemente mediante l’anamnesi e l’elettrocardiogramma (ECG). Gli enzimi di utilità diagnostica per l’infarto del miocardio si distinguono in:
Quali sono i valori alterati del marcatore miocardico?
In particolare, valori alterati di questi marcatori confermano la diagnosi in caso di infarto miocardico acuto in corso: quando le fibre muscolari subiscono un danno per riduzione dell’irrorazione sanguigna a livello delle arterie coronarie, gli enzimi cardiaci vengono rilasciati nel sangue in quantità elevate.
Come è causata la tachicardia?
La tachicardia è causata da un’alterazione degli impulsi elettrici che controllano la normale azione di pompa del cuore.
Cosa è la tachicardia parossistica sopraventricolare?
tachicardia parossistica sopraventricolare (TPSV) La cura della tachicardia è mirata ad affrontare le cause che la provocano, a rallentare la frequenza cardiaca durante l’attacco, a prevenire futuri episodi e a ridurre al minimo il rischio che possano verificarsi delle complicazioni.
Quando si parla di tachicardia sinusale?
Si parla di tachicardia quando la frequenza cardiaca è superiore a 100 battiti al minuto. Aumenta, temporaneamente, durante l’esercizio fisico, in condizioni di stress, per traumi o malattie che inducono lo stato febbrile (tachicardia sinusale), per poi tornare nella norma.
Cosa può fare una persona con tachicardia?
Alcune persone con tachicardia hanno un aumentato rischio di sviluppare un coagulo di sangue (trombo ematico) che può causare un ictus o un infarto del miocardio. In questi casi, il medico specialista può prescrivere un farmaco per fluidificare il sangue e contribuire così a ridurre il rischio di formazione dei trombi.