Quali farmaci sono pericolosi in gravidanza?
I farmaci da non assumere in gravidanza, se possibile
- Isotretinoina.
- Antiepilettici (acido valproico)
- Anticoagulanti dicumarinici (Warfarin e derivati)
- Tetracicline.
- Aspirina, ibuprofene e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
- Febbre e dolore.
- Mal di testa.
- Tosse, raffreddore e mal di gola.
Come prendere plaquenil?
Dosaggio iniziale: da 400 a 600 mg al giorno (da 2 a 3 compresse rivestite) somministrati ai pasti o con un bicchiere di latte. In una piccola percentuale di pazienti la comparsa di effetti secondari spiacevoli può richiedere la riduzione della dose iniziale.
Cos’è la sindrome da talidomide?
L’embriopatia da talidomide è caratterizzata da focomelia, amelia, anomalie della porzione anteriore degli arti e delle mani (assenza dell’omero e/o della porzione anteriore delle braccia, del femore e/o della porzione inferiore delle gambe, anomalie dei pollici).
Cosa succede se si prende OKI in gravidanza?
L’uso del ketoprofene durante il primo e secondo trimestre di gravidanza deve essere evitato. Il ketoprofene è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale.
Quali farmaci provocano aborto?
I farmaci che aumentano il rischio di aborto durante questo periodo includono i retinoids, il misoprostol, il methotrexate e gli anti-infiammatori non steroidei.
A cosa serve il farmaco plaquenil?
A cosa serve? Anche se è definito come un antimalarico, Plaquenil è utilizzato per contrastare i reumatismi sia duraturi che acuti, e per il lupus eritematoso. Inoltre, viene fornito anche ai ragazzi, per migliorare l’artrite idiopatica giovanile.
A cosa servono le pastiglie plaquenil?
PLAQUENIL è indicato per il trattamento dell’artrite reumatoide in fase attiva e cronica e nel lupus eritematoso discoide e disseminato. È indicato per il trattamento dell’artrite idiopatica giovanile (in terapia d’associazione), e per il lupus sistemico eritematoso e discoide.
Che cos’è la focomelia?
Gli individui focomelici, infatti, sono persone che possono avere braccia e/o gambe malformate (se non del tutto assenti), mani con dita fuse l’una all’altra, orecchie e occhi deformi, piedi direttamente collegati al busto, polmoni sottosviluppati o assenti ecc.