Sommario
Quali furono i vantaggi della catena di montaggio?
Ciò permetteva di: – affidare a ogni operaio una mansione da ripetere in tempi sempre uguali; – organizzare la fabbrica secondo criteri di efficienza produttiva; – legare i salari degli operai agli effettivi risultati ottenuti (lavoro a cottimo).
Cosa permette la catena di montaggio?
Una catena di montaggio è un processo di assemblaggio utilizzato nelle moderne industrie e introdotto da Henry Ford nei primi anni del ‘900, teso ad ottimizzare il lavoro degli operai e a ridurre i tempi necessari per il montaggio di un manufatto complesso.
Come funziona la catena di montaggio nella seconda rivoluzione industriale?
La catena di montaggio divide in decide di fasi il lavoro che serve per costruire un prodotto industriale: ad ogni operaio spetta una singola fase. Così il processo è più veloce, ma il lavoro diventa così ripetitivo che può essere compiuto da chiunque. …
Quali erano i vantaggi apportati dal sistema produttivo basato sulla scomposizione del lavoro?
Scomposizione dei cicli produttivi: l’estrema divisione del lavoro riduce le competenze dei lavoratori e questo permette di controllare maggiormente il ciclo di lavoro; Per il singolo lavoratore non era prevista discrezionalità all’interno della pianificazione stabilita in precedenza.
In che modo è cambiata la catena di montaggio negli ultimi decenni?
Solo negli ultimi decenni per rispondere a queste problematiche, è stata introdotta il concetto di “industria automatizzata”. Grazie alla robotica e all’automazione si è potuto risolvere la problematica della ripetitività che caratterizza la catena di montaggio.
In che cosa consiste l’innovazione portata da Taylor all’organizzazione del lavoro?
In che cosa consiste l’innovazione portata da Taylor all’organizzazione del lavoro? Il Taylor propone un nuovo sistema di gestione e di direzione che viene da lui chiamato “task management” ossia sistema di organizzazione basato sull’attribuzione di compiti prefissati e ben definiti.