Sommario
Quali furono le innovazioni tecnologiche degli Ittiti?
A trasformare questi pastori in temibili guerrieri fu una scoperta straordinaria, quella della lavorazione del ferro con cui costruirono lance, frecce e spade ricurve che li resero militarmente molto più forti rispetto ai popoli che combattevano con le armi in bronzo.
Cosa coltivavano gli Ittiti?
Tra i prodotti di allevamento sono, in particolar modo, richiesti il mulo e il cavallo per l’utilizzo dei carri da guerra sul campo di battaglia. Agricoltura. L’agricoltura ittita è basata sulla coltivazione dell’orzo, del frumento, della vite, del vino, dell’olio e degli alberi da frutto.
Cosa facevano gli Ittiti?
Da popolo nomade, gli Ittiti diventarono un popolo sedentario. Si dedicarono all’allevamento dei cavalli e alla lavorazione dei metalli. Il re non poteva decidere tutto, non aveva il potere assoluto. Il re e i suoi soldati cacciavano gli animali che devastavano i campi.
Perché sono famosi gli Ittiti?
Gli Ittiti fecero dell’Asia Minore la loro patria. Gli Ittiti veneravano molte divinità, tra cui si distinguevano il dio della tempesta e la dea del Sole. Nei loro documenti avevano adottato la scrittura cuneiforme, un segno dell’influenza profonda esercitata dalla civiltà della Mesopotamia su di essi.
Come gli Ittiti lavoravano il ferro?
Gli Ittiti usavano un particolare procedimento di lavorazione del ferro che consisteva nel riscaldare, martellare e successivamente immergere in acqua il metallo. In questo modo essi ottenevano armi molto leggere e soprattutto molto più resistenti rispetto a quelle in bronzo usate dagli altri popoli.
Per cosa vengono ricordati gli Ittiti?
Gli Ittiti veneravano molte divinità, tra cui si distinguevano il dio della tempesta e la dea del Sole. Nei loro documenti avevano adottato la scrittura cuneiforme, un segno dell’influenza profonda esercitata dalla civiltà della Mesopotamia su di essi.
Che caratteristiche avevano gli Ittiti?
Antico regno Intorno al 2000 a.C. gli Ittiti, una popolazione di pastori nomadi provenienti dalla Russia meridionale, fondarono un regno nella penisola anatolica (nell’attuale Turchia).