Sommario
Quali le coltivazioni più diffuse nel mondo e perchè?
Secondo la FAO statistical pocketbook, (dati 2014), nella categoria “crops”, cioè le coltivazioni destinate al consumo umano, la canna da zucchero batte mais, riso, grano e patate con un raccolto da 1,8 miliardi di tonnellate. I cereali, come fonte di sostentamento dell’uomo restano tra i primi posti.
Come coltivare il cotone in Italia?
Per la coltivazione del cotone bisogna scegliere posizioni ben soleggiata con un sesto di 50-60 cm tra una pianta e l’altra. Il cotone, essendo una pianta annuale, va impiantata verso la seconda metà di aprile, soprattutto nel Nord Italia, quando sono scongiurate le gelate tardive.
Quando si coltiva il cotone?
Raccolta del cotone La raccolta si effettua quando le capsule sono ben mature e la fibra è ben evidente. La raccolta si pratica amano e scalarmente tra settembre e ottobre, in genere in 3-4 passate.
Dove si produce il cotone?
Secondo i dati al 2005 del ministero dell’Agricoltura statunitense, i maggiori produttori di cotone sono: Cina (5,7 milioni di tonnellate), Stati Uniti d’America (5,2), Pakistan (2,1), Uzbekistan (1,2) e Brasile (1). Gli altri paesi ne producono ciascuno meno di un milione di tonnellate.
Quali sono le maggiori produzioni agricole nel mondo?
Le produzioni agricole I maggiori produttori agricoli nel mondo sono Paesi come la Cina, gli Stati Uniti, la Russia, il Brasile e l’India, che si dividono i primati nelle coltivazioni ottenute su vaste estensioni di terreno con l’uso di macchine agricole e l’applicazione di una tecnologia molto avanzata.
Quanto rende un ettaro di cotone?
Le rese in fibra sono molto variabili (dai 20 ai 60 quintali ad ettaro). La produzione principale è la fibra (impiegata nell’industria tessile); i parametri qualitativi sono la lunghezza, il colore, il carattere e l’uniformità.
Come si chiama la pianta che produce cotone?
Gossypium
La storia della pianta e del suo utilizzo La sua denominazione latina Gossypium deriva dall’egiziano Gossypion e ancora oggi è il termine scientifico utilizzato per indicare il cotone.
Come si chiama la pianta che produce il cotone?
Il cotone (il cui termine deriva dall’arabo ‘katun’, ‘terra di conquista’), chiamato con il nome scientifico di Gossypium, è una pianta dalle origini indiane, delle regioni tropicali e subtropicali dell’Africa e delle Americhe. Può raggiungere oltre 1,50m di altezza ed ha una lunga vita.
Come avviene la produzione del cotone?
Le fibre di cotone vengono ricavate dalla fitta peluria che avvolge i semi della pianta. Questa peluria è composta da cellulosa. Dalla filatura di questi peli si ottiene il filato di cotone. La lavorazione del cotone inizia con la raccolta dei semi che vengono lavorati seguendo un processo di sgranatura.