Sommario
Quali sono benefit aziendali?
Si definiscono benefit aziendali una serie di servizi che l’azienda mette a disposizione dei propri dipendenti al di fuori della normale corresponsione della busta paga. Esempi di benefit aziendali sono i buoni pasto, concessi da parecchie imprese e utilizzati ogni giorno da moltissimi dipendenti.
Cosa vuol dire premio welfare?
Cos’è il premio welfare? Possiamo ben dire che quando parliamo di premio welfare, facciamo riferimento ad un’erogazione a discrezione dell’azienda che ne definisce modalità e importo. Inoltre, trattasi di un premio che per il dipendente non costituisce reddito imponibile ai fini fiscali e previdenziali.
Chi paga i buoni welfare?
In caso di versamento a previdenza il datore di lavoro è tenuto a versare un contributo di solidarietà del 10% all’INPS. Assistenza sanitaria integrativa: il proprio credito welfare può essere versato anche a scopo sanitario-assistenziale. In questo caso il limite di deducibilità fiscale è pari a €3.615,20.
Cosa sono le convenzioni aziendali?
Le convenzioni aziendali aiutano le aziende a motivare i dipendenti con offerte di qualità da parte di prestigiosi brand e rinomati partner, rafforzando positivamente l’immagine interna dell’azienda.
Come si usano i buoni welfare?
Al contrario dei buoni pasto, però, ogni singolo ticket deve essere utilizzato per una sola prestazione e deve coprirne l’intero valore. Non è possibile insomma utilizzare un buono per pagare solo mfweletà della cifra da corrispondere per un servizio che poi viene “coperto” per la parte restante dal dipendente.
Quali sono i buoni welfare?
I buoni welfare sono dei voucher introdotti per semplificare l’erogazione di beni o servizi di welfare. Le imprese possono metterli a disposizione dei collaboratori, nell’ambito di un piano di welfare aziendale, per accedere a un servizio a scelta tra quelli previsti.