Sommario
- 1 Quali sono gli effetti collaterali di clozapina?
- 2 Come si raccomanda il monitoraggio clinico di clozapina?
- 3 Quali sono le reazioni avverse con clozapina?
- 4 Quali patologie sono state riportate durante il trattamento con clozapina?
- 5 Quale farmaco può aumentare il rischio di sindrome bipolare?
- 6 Quali sono le cause dell’iponatriemia?
- 7 Come si corre L’iponatremia?
- 8 Quali sono gli effetti collaterali dell’olanzapina?
- 9 Come si usa l’olanzapina nel trattamento della schizofrenia?
Quali sono gli effetti collaterali di clozapina?
Altri effetti collaterali. Altri effetti avversi che si possono manifestare durante la terapia con clozapina, sono: Febbre; Affaticamento; Reazioni cutanee; Visione offuscata; Aumento della sudorazione e della salivazione; Debolezza e dolore muscolare; Spasmi muscolari;
Come svolge la clozapina l’azione antipsicotica?
La clozapina svolge la propria azione antipsicotica antagonizzando i recettori 5-HT2A della serotonina (5-HT) e – in maniera minore – antagonizzando i recettori D2 della dopamina. Inoltre, la clozapina possiede elevata affinità nei confronti dei recettori adrenergici α 1 e α 2, dei recettori H1 dell’istamina e dei recettori muscarinici M1.
Come si raccomanda il monitoraggio clinico di clozapina?
Nei pazienti in trattamento con clozapina si raccomanda di effettuare un monitoraggio clinico, che deve comprendere valutazioni dei lipidi al basale e regolarmente nel follow-up. Aumento di peso. In pazienti trattati con antipsicotici atipici, incluso Leponex, è stato osservato aumento di peso. Si raccomanda il monitoraggio clinico del peso.
Come può essere prescritto clozapina Chiesi?
Clozapina Chiesi può essere prescritto con Ricetta RNRL – medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.
Quali sono le reazioni avverse con clozapina?
Le reazioni avverse pið gravi incontrate con clozapina sono agranulocitosi, convulsioni, effetti cardiovascolari e febbre (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego”). Gli effetti collaterali più comuni sono sonnolenza/sedazione, capogiri, tachicardia, stipsi ed ipersalivazione.
Quali sono i casi di discinesia tardiva in pazienti con clozapina?
Molto raramente sono stati segnalati casi di discinesia tardiva in pazienti in trattamento con clozapina cui erano stati somministrati altri antipsicotici. Nei pazienti in cui si era verificata discinesia tardiva con altri antipsicotici, si è osservato un miglioramento con clozapina.
Quali patologie sono state riportate durante il trattamento con clozapina?
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo E’ stata riportata raramente polisierosite durante il trattamento con clozapina. Patologie renali Sono stati segnalati casi isolati di nefrite interstiziale acuta in associazione alla terapia con Clozapina.
Quali sono i farmaci per la cura del disturbo bipolare?
I farmaci per la cura del disturbo bipolare maggiormente utilizzati sono gli stabilizzanti dell’umore. In alternativa, possono essere utilizzati anche altri farmaci, come alcuni tipi di antiepilettici, antipsicotici e antidepressivi. Inoltre, anche la psicoterapia potrebbe essere utile nel trattare questa patologia.
Quale farmaco può aumentare il rischio di sindrome bipolare?
L’uso contemporaneo di clozapina e litio (un farmaco impiegato nel trattamento del disturbo bipolare) può aumentare il rischio di comparsa della sindrome neurolettica maligna. La clozapina può antagonizzare l’effetto di adrenalina e noradrenalina.
Quali sono gli effetti antipsicotici del litio?
Litio. Gli studi che hanno valutato gli effetti antipsicotici del litio ne indicano un’efficacia limitata in monoterapia nella schizofrenia (10). È stato dimostrato, invece, che il litio in associazione agli antipsicotici aumenta la risposta a questi farmaci e migliora i sintomi negativi.
Quali sono le cause dell’iponatriemia?
L’iponatriemia è una diminuzione della concentrazione sierica di Na < 136 mEq/L causata da un eccesso di acqua rispetto al soluto. Cause frequenti comprendono uso di diuretici, diarrea, insufficienza cardiaca, malattia epatica, malattia renale e la sindrome da secrezione inappropriata dell’ormone antidiuretico.
Quali sono le manifestazioni cliniche dell’iponatriemia?
Le manifestazioni cliniche sono, specie nell’iponatriemia acuta, soprattutto di tipo neurologico (dovute allo spostamento osmotico di acqua all’interno delle cellule nervose e all’edema che ne deriva) e comprendono cefalea, confusione e stupor; possono verificarsi inoltre anche convulsioni e coma.
Come si corre L’iponatremia?
Una correzione troppo rapida dell’iponatremia può causare complicanze neurologiche, come la sindrome da demielinizzazione osmotica. Anche nei casi di iponatriemia grave, l’incremento della concentrazione sierica di Na non deve superare gli 8 mEq/L nelle prime 24 ore.
Come è stata classificata la clozapina?
La clozapina (Leponex) è stato il primo farmaco classificato fra gli “atipici”, grazie ai suoi scarsi effetti collaterali extra-piramidali (rigidità, parkinsonismo, ecc.). La clozapina (Leponex) è stato indubbiamente un farmaco rivoluzionario, ma oggigiorno viene impiegato in misura minore, a favore delle molecole più recenti che seguono.
Quali sono gli effetti collaterali dell’olanzapina?
Effetti collaterali. Gli effetti collaterali dell’olanzapina sono: sonnolenza, vertigini, stordimento, mal di stomaco, secchezza delle fauci, stipsi, aumento dell’appetito, o aumento di peso. Se uno qualsiasi di questi effetti persistono o peggiorano, informare il medico o il farmacista prontamente.
Come va assunta l’olanzapina?
L’Olanzapina va assunta sempre agli stessi orari, in modo da garantire una copertura costante. Questa sostanza può assumersi sotto forma di pastiglie o di compresse da sciogliere in bocca, normalmente per una o due volte al giorno, sia a stomaco pieno che a stomaco vuoto.
Come si usa l’olanzapina nel trattamento della schizofrenia?
L’Olanzapina è impiegata soprattutto per il trattamento dei sintomi della schizofrenia negli adulti e nei ragazzi a partire dai 13 anni di età. A partire dalla stessa età questo principio può essere impiegato nel trattamento del disturbo bipolare.