Quali sono gli strumenti deflattivi del contenzioso?
Si tratta in particolare di:
- Autotutela.
- Acquiescenza.
- Accertamento con adesione.
- Reclamo/Mediazione.
- Ricorso tributario.
- Conciliazione giudiziale.
Come si svolge un processo tributario?
Nel Processo Tributario la discussione avviene solitamente in assenza delle parti, in camera di consiglio, ma può essere richiesta l’udienza pubblica. La sentenza viene resa pubblica entro 30 giorni dalla deliberazione, e viene notificata alle parti. Leggi Anche: Contributo unificato tributario: cos’è e quando si paga?
Che cos’è la normativa deflattiva?
Il contribuente che riceve un accertamento fiscale dispone di tutta una serie di strumenti, normativamente previsti, per evitare di instaurare un contenzioso con l’Amministrazione finanziaria o incorrere nella riscossione coattiva dei tributi.
Qual è il contenzioso amministrativo?
Il contenzioso amministrativo rientra nella prima tipologia di tutela, ossia in quella amministrativa, identificabile come un insieme di mezzi che l’ordinamento giuridico concede ai singoli per provvedere autonomamente alla tutela delle posizioni giuridiche soggettive nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Cosa è il contenzioso bancario?
Il contenzioso bancario è uno degli strumenti più comunemente diffusi e utilizzati per risolvere problemi con i pagamenti, per ottenere risarcimenti danni per irregolarità contrattuali e costi illegittimi, per rinegoziare prestiti e finanziamenti, ristrutturare i debiti e scongiurare le conseguenze di un’azione giudiziaria.
Quando è data la legge che ha abolito il contenzioso?
Una svolta significativa in tal senso è datata 1865, anno in cui è stata approvata la legge che ha abolito il contenzioso amministrativo. L’articolo 1 della legge n. 2248 del 20 marzo 1865, che ha abolito il contenzioso, stabilisce quanto segue: