Sommario
Quali sono i cardiomiociti?
I cardiomiociti sono cellule mononucleate (differentemente dal sincizio del tessuto muscolare scheletrico) grandi e cilindriche, con una lunghezza media di 80 micron ed un diametro medio di circa 15 micron.
Perché il cuore non è Tetanizzabile?
Il muscolo cardiaco non è tetanizzabile. Nel cuore, la durata del potenziale di azione è molto più lunga del muscolo scheletrico. Fino a questo punto la cellula muscolare cardiaca non è eccitabile e, di conseguenza, non può verificarsi il fenomeno del tetano come nel muscolo scheletrico.
Perché il cuore ha fibre striate?
Come anticipato, nel tessuto muscolare cardiaco sono presenti analogie con entrambi i tessuti muscolari appena visti. Come il tessuto striato: assicura un’azione potente e rapida, in grado di assicurare a tutti gli organi e tessuti l’apporto di sangue.
Quali sono le cellule pacemaker?
Il pacemaker primario del cuore è un nodo di cellule muscolari cardiache modificate, chiamato nodo seno-atriale , localizzato al limite tra la vena cava superiore e l’atrio destro. Le fibre di Purkinje si diramano dal fascio di His attraverso la massa muscolare del ventricolo.
Che cos’è la contrazione tetanica?
Fenomeno per cui se si applicano a un muscolo stimoli ripetuti in rapida successione si ha una sommazione delle contrazioni, che si fondono in una contrazione continua (contrazione tetanica o t.): in questo modo il muscolo sviluppa una tensione circa quattro volte superiore a quella che si ha con una scossa muscolare …
Che cos’è una contrazione tetanica?
Se noi stimoliamo il muscolo con una frequenza (cioè numerosi impulsi al secondo) elevatissima, esso svilupperà una forza elevatissima e resterà contratto al massimo: il muscolo in questa condizione si dice che è in tetano, quindi contrazione tetanica significa contrazione massimale e continua.
Cosa fa contrarre il cuore?
Come tutti i muscoli, anche il cuore si contrae in risposta ad uno stimolo elettrico. A differenza di questi, il miocardio è però in grado di generare autonomamente lo stimolo alla contrazione, grazie alla presenza di un particolare elemento anatomico, detto nodo seno atriale.
A cosa sono dovute le striature del muscolo?
Muscoli striati scheletrici, che presentano caratteristiche striature anche ad occhio nudo, meglio ancora al microscopio ottico. Queste striature sono dovute alla disposizione regolare degli elementi contrattili. Il muscolo cardiaco si contrae indipendentemente dalla volontà.
A cosa sono dovute le striature del tessuto muscolare?
La striatura delle cellule muscolari striate è dovuta alla particolare disposizione dei filamenti sottili e dei filamenti spessi all’interno dei sarcomeri. Si distinguono diverse bande e linee: – La linea Z separa sarcomeri contigui e ad essa sono collegati sia i filamenti sottili che i filamenti spessi.