Sommario
Quali sono i casi di ernia lieve e moderata?
Oggi gli interventi, nei casi di ernia lieve e moderata, sono molto meno invasivi rispetto al passato. Il paziente viene operato in day hospital, quasi sempre in anestesia locale, senza ricevere punti ed è in grado di rimettersi in piedi subito dopo l’intervento.
Qual è l’ernia espulsa?
ernia espulsa translegamentosa: è un’ernia che invece ha rotto il legamento longitudinale posteriore. L’ernia espulsa, in base alla sua localizzazione, può essere: non migrata: non si è allontanata dal disco che l’ha prodotta; migrata: si è allontanata dal disco che l’ha prodotta.
Quali sono i casi di ernia al disco lombare?
L’ informazione fondamentale da sapere è questa: oltre il 90% (parliamo di circa il 95%) dei casi di ernia al disco lombare (ma vale lo stesso discorso per i dischi cervicali) NON necessita di intervento chirurgico. Questo significa che 9,5 persone su 10 devono intraprendere una strada conservativa e riabilitativa.
Cosa è ernia espulsa sottolegamentosa?
ernia espulsa sottolegamentosa: è un’ernia che non ha rotto il legamento longitudinale posteriore (una sorta di rinforzo posteriore delle vertebre che le separa dal midollo spinale); ernia espulsa translegamentosa: è un’ernia che invece ha rotto il legamento longitudinale posteriore.
Come trattare l’ernia inguinale recidiva?
L’ernia inguinale recidiva, ma anche non complicata, potrebbe essere trattata con la giusta dieta e specifici esercizi per la muscolatura addominale. In merito alla dieta, il primo fatto importante è che sia equilibrata e regolare, ossia che non causi l’aumento di peso.
Come intervenire con ernia strozzata?
In una situazione di ernia inguinale incarcerata è indispensabile agire con un tempestivo intervento chirurgico in modo tale da evitare una possibile e temibile complicanza: lo strozzamento dell’ernia inguinale. Ernia strozzata: occorre intervenire con urgenza
Cosa è l’ernia inguinale strozzata?
L’ernia inguinale strozzata si presenta quando il foro di uscita dell’ernia si stringe intorno all’nsa intestinale fuoriuscita fino a bloccarne l’afflusso sanguigno. Questa condizione causa nel paziente forti dolori e, se non trattata immediatamente, può portare alla necrosi di una parte dell’intestino.
Quanto dipende dalla posizione dell’ernia?
Ovviamente molto dipende dalle dimensioni e dalla posizione (le ernie intraforaminali e quelle extraforaminali ovvero in posizione più laterale regrediscono più difficilmente). In caso di ernia espulsa e migrata l’ernia non guarisce. Diverso è invece il caso delle protrusioni discali che possono nel tempo regredire.
Come si cura L’ernia discale?
Roma. Prenota una visita. L’ernia discale può migliorare nel tempo, perdere la sua componente acquosa e diminuire di dimensioni e quindi non comprimere più la radice e non dare più problemi (sciatalgia o cruralgia se riguarda una radice lombare per esempio). Scomparire del tutto è più difficile.
Come si comporta l’ernia del disco?
L’ernia del disco può disidratarsi e diminuire l’incidenza della sua irritazione o compressione ai danni delle strutture nervose; tecnicamente non scompare del tutto ma può certamente ridursi di volume in modo significativo, sia spontaneamente che con l’aiuto di procedure mediche.