Sommario
Quali sono i concimi a base di azoto?
Esistono diversi concimi a base di azoto: l’urea, il nitrato di calcio, il solfato d’ammonio e il nitrato d’ammonio, ognuno con caratteristiche peculiari. Nelle piante l’azoto è ancora più importante e lo sanno bene gli agricoltori che lo forniscono alle colture attraverso la concimazione.
Dove trovo azoto?
L’azoto è abbondantemente presente nell’aria e nella crosta terrestre, si tratta di un elemento cardine in agricoltura, fondamentale per la crescita delle parti verdi della pianta, in particolare germogli e foglie.
Quali sono i concimi di azoto per gli ortaggi da frutto?
I concimi dicchi di azoto sono particolarmente utili per gli ortaggi da foglia (insalate, cavoli, erbette e spinaci), mentre quelli ricchi di fosforo e potassio vanno bene per gli ortaggi da frutto, come pomodori e melanzane (anche per le melanzane nane ), e per le leguminose (fagioli e piselli).
Quali sono i concimi azotati?
I concimi azotati sono quelli ricchi di azoto. Quest’ultimo è uno dei tre macroelementi nutritivi, gli altri sono il fosforo e il potassio, di cui le piante hanno particolare necessità per il loro accrescimento.
Come gettare l’azoto sul suolo?
Alcune piante, come i legumi e il trifoglio, depositano l’azoto nel noduli alle loro radici. Questi noduli rilasciano azoto nel terreno gradualmente mentre la pianta vive e, quando muore, l’azoto residuo migliora la qualità complessiva del suolo. È sufficiente gettare alcune leguminose sul suolo.
Qual è il contenuto di azoto delle piante acidofile?
Il contenuto di azoto è lo stesso del nitrato di sodio ed è di norma preferibile a quest’ultimo perché non lascia residui nocivi nel terreno. Anche il nitrato di calcio è un concime azotato a pronto effetto, di cui però le piante utilizzano anche il calcio. Questa caratteristica lo rende inadatto alla concimazione delle piante acidofile.