Sommario
- 1 Quali sono i criteri finanziari?
- 2 Dove vanno i ratei nella riclassificazione?
- 3 Cosa vuol dire riclassificare?
- 4 Quali criteri guida sono più comunemente utilizzati per la riclassificazione dello stato patrimoniale di un’azienda?
- 5 Perché si fa la riclassificazione del conto economico?
- 6 Cosa si intende per riclassificazione dello stato patrimoniale?
Quali sono i criteri finanziari?
Il criterio finanziario consiste nell’evidenziare l’attitudine che ogni singolo bene ha di trasformarsi in liquidità entro un termine congruo (convenzionalmente di un anno). Esso si prefigge dunque di attestare la capacità di fare fronte agli impegni nel breve periodo.
Dove vanno i ratei nella riclassificazione?
La quarta e ultima voce dell’attivo sono i ratei e i risconti.
Come si fa la riclassificazione del conto economico?
La riclassificazione del Conto economico è essenzialmente tesa a suddividere le aree della gestione in base alla loro pertinenza gestionale. Lo schema più utilizzato è quello a valore aggiunto, che permette di evidenziare alcuni risultati operativi intermedi quali l’Ebitda e l’Ebit.
Cosa vuol dire riclassificare?
– Classificare di nuovo: r. una specie animale o vegetale; r. una merce, un prodotto (ai fini dell’imposta).
Quali criteri guida sono più comunemente utilizzati per la riclassificazione dello stato patrimoniale di un’azienda?
Gli schemi più diffusi per farlo sono due: il criterio funzionale, che riclassifica suddividendo i conti in base all’area gestionale di appartenenza; il criterio finanziario, che riordina le voci contabili in base al loro grado di liquidità o esigibilità.
Come si fa la riclassificazione del bilancio?
Il procedimento di rielaborazione delle informazioni di un bilancio (la cosiddetta riclassificazione del bilancio), si effettua attraverso il calcolo di specifici indici di bilancio, che rendono più strutturata e agevole la lettura del bilancio stesso.
Perché si fa la riclassificazione del conto economico?
La riclassificazione del conto economico ha come obiettivo finale quello di illustrare una serie di risultati economici parziali grazie ai quali, con un’analisi successiva, individuare la redditività aziendale. Le riclassificazioni mirano a: riclassificare i valori per destinazione invece che per natura.
Cosa si intende per riclassificazione dello stato patrimoniale?
Lo stato patrimoniale riclassificato con criterio finanziario permette di analizzare la struttura finanziaria e patrimoniale dell’azienda, cioè permette di capire se la struttura delle attività e delle passività è congrua in relazione alle necessità derivanti dalla gestione dell’azienda.
Come si fa a riclassificare un bilancio?