Sommario
Quali sono i derivati OTC?
I derivati OTC, più nello specifico la speculazione, vanta di un ruolo positivo sul mercato. Infatti, nel mercato delle materie prime, i derivati sono considerati lo strumento migliore per mantenere i mercati stabili. Alla fine dei conti, gli OTC non sono né buoni né cattivi. Tuttavia, il loro lato positivo dipende da come vengono utilizzati.
Qual è il margine del trading?
Nel trading, il margine è la parte dei fondi necessaria per aprire una posizione con la leva. È la differenza tra il valore di una posizione e i fondi che vengono dati in prestito da un broker o un provider che opera con la leva. Quando si fa trading bisogna considerare due tipi di margine
Quando si fa trading bisogna considerare due tipi di margine?
Quando si fa trading bisogna considerare due tipi di margine: margine iniziale e margine di mantenimento, detto anche margine di variazione. Il margine iniziale è la somma richiesta per aprire una posizione. Detto anche ‘margine di deposito’ – o semplicemente ‘deposito’.
I derivati OTC sono invece negoziati bilateralmente (direttamente tra le due parti) fuori dai mercati regolamentati; in questo caso i contraenti possono liberamente stabilire tutte le caratteristiche dello strumento; generalmente questi sono swap e forward.
A cosa servono i derivati?
Tali strumenti sono utilizzati, principalmente, per tre finalità: ridurre il rischio finanziario di un portafoglio preesistente (finalità di copertura o, anche, hedging); assumere esposizioni al rischio al fine di conseguire un profitto (finalità speculativa);
Dove sono negoziati i derivati?
I derivati possono essere negoziati over-the-counter (OTC) o in borsa. I derivati OTC costituiscono la maggior parte dei derivati esistenti e non sono regolamentati, mentre i derivati negoziati in borsa sono standardizzati.
Cosa sono i derivati bancari in parole povere?
Come già accennato, i derivati sono degli strumenti finanziari che derivano il proprio valore da altri asset. Questi asset sono definiti come attività sottostanti e possono essere materie prime, azioni, titoli di debito pubblico e così via.
Quali sono i derivati di carta?
Da una parola primitiva, come ad esempio carta, si può formare un’intera famiglia di parole derivate come cartina, cartolina, cartella,cartoleria, cartolaio, cartiera, ecc. e di parole composte come cartapesta, cartamoneta, fermacarte, tagliacarte, ecc.
Quando nascono i derivati?
L’origine dei contratti derivati risale all’epoca romana, ma solo nel Medioevo sono nati i moderni mercati futures, che si tenevano presso fiere stagionali. Quando nel 1637 un’asta andò deserta fu il panico e iniziarono le vendite, provocando il rovinoso crollo del mercato dei tulipani.
Quanto vale il mercato dei derivati?
Secondo la Bis (Bank for International Settlements), il valore lordo di mercato dei derivati vale circa 15mila miliardi: il 3 per cento circa del corrispondente valore nozionale, una cifra pari a un quinto del Pil globale.
Come si calcola il fair value dei derivati?
Il fair value si ottiene per somma algebrica dei flussi netti attualizzati per ogni scadenza. Nel caso analizzato, il fair value dell’Irs è esattamente pari a 0 ovvero il valore teorico che dovrebbe avere un Irs tra controparti con uguale rischio di insolvenza.
Quali sono i derivati di Banca?
I derivati sono considerati parte degli asset finanziari, ovvero i beni/cespiti di natura finanziaria in quanto prodotti finanziari; anche le azioni, obbligazioni e i conti correnti bancari sono degli asset finanziari e oggi svariati di essi sono dematerializzati e intangibili.
Cosa si intende per trading sui mercati OTC?
Per trading sui mercati OTC, noto anche come operazione over-the-counter, si intende una serie di scambi che non si svolge sui mercati ufficiali. La maggior parte delle operazioni OTC si svolge tra due parti e viene in genere gestita da una rete di dealer.
Qual è l’operatività OTC con un broker?
L’operatività OTC è soggetta a una minore regolamentazione rispetto alle negoziazioni in borsa; ciò genera una serie di opportunità ma comporta anche alcuni rischi di cui devi essere al corrente. Quando si fa trading OTC con un broker, in genere appaiono due prezzi: un prezzo d’acquisto (buy) e un prezzo di vendita (sell).