Sommario
Quali sono i fattori che favoriscono la delocalizzazione produttiva?
La delocalizzazione è un fenomeno economico legato al sistema delle attività produttive….Nella lista che segue ne citiamo alcuni:
- Vicinanza al mercato di vendita. Maggiore vicinanza della nuova ubicazione al mercato di destinazione dei prodotti.
- Costo del lavoro più basso.
- Minore carico fiscale.
In che cosa consiste il fenomeno della delocalizzazione?
delocalizzazione Trasferimento del processo produttivo, o di alcune fasi di esso, in aree geografiche o Paesi in cui esistono vantaggi competitivi. Questi consistono generalmente nel minore costo dei fattori produttivi e in particolare della manodopera.
Quali sono gli svantaggi della delocalizzazione?
Gli svantaggi di questo tipo di trasloco, tuttavia, possono includere un compenso limitato da parte di un datore di lavoro per il trasloco, il potenziale di disoccupazione in un’area sconosciuta in futuro e lo sconvolgimento della famiglia di un dipendente.
Quali sono le aziende italiane che hanno delocalizzato all’estero?
Tre queste si annoverano Benetton, Bottega Veneta, Fitwell, Geox, Safilo, Piquadro, Wayel, Beghelli, Giesse e Argotractors. Parliamo di aziende che hanno una storia importante e un’esperienza come pochi, oramai colossi dei vari settori in cui operano.
Quali fattori mettono in moto il processo di delocalizzazione all’estero di un’impresa produttiva?
Le cause determinanti i progetti di delocalizzazione sono assai eterogenee, tra queste le più rilevanti si rintracciano nella possibilità di ridurre i costi di produzione, nella disponibilità di reperire a bassi costi di retribuzione della manodopera specializzata, nel ritrovamento di materie prime proprio nello stesso …
Perché avviene la delocalizzazione?
La corsa alla delocalizzazione è iniziata tra fine anni Ottanta e inizio Novanta e le cause principali sono state, da un lato la progressiva liberalizzazione del commercio, dall’altro la crescente concorrenza dei Paesi emergenti.