Sommario
Quali sono i fenomeni periodici?
Gli eventi che si ripetono con le medesime caratteristiche a intervalli regolari sono detti fenomeni periodici. Sono fenomeni periodici il battito cardiaco, l’alternarsi del giorno e della notte, il movimento oscillatorio di un pendolo.
Come si chiama il movimento del pendolo?
La legge dell’isocronismo del pendolo fu formulata dallo scienziato pisano Galileo Galilei durante il suo periodo nella città di Pisa, dunque prima del 1592, secondo la testimonianza di Vincenzo Viviani (1622-1703), primo biografo dello scienziato. Al fenomeno dell’isocronismo è collegato quello della risonanza.
Come spiegare il pendolo?
Il pendolo semplice è un sistema fisico che segue il modello dell’oscillatore armonico, perché coinvolge una forza di richiamo proporzionale allo spostamento dalla posizione di equilibrio. Si tratta di un oggetto ideale composto da una particella di massa m, appesa a un filo inestensibile di massa trascurabile.
Qual è il periodo di un pendolo?
Il periodo di oscillazione di un pendolo è l’intervallo di tempo T impiegato dalla massa m a compiere un’oscillazione intera. Per oscillazione intera si intende una oscillazione di andata e ritorno, che prevede quindi la partenza della massa dalla sua posizione iniziale e il ritorno nella stessa posizione.
Cosa si intende per fenomeno periodo?
di peri- “intorno” e hodós “strada”] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, T, trascorso il quale il fenomeno si ripete con le stesse modalità; lo stesso accade trascorso che sia un qualsivoglia multiplo intero di tale intervallo di tempo T; accanto a questo, che è un p.
Come si chiama il moto del pendolo?
Il pendolo cicloidale è un tipo di moto periodico ideato da Christiaan Huygens intorno al 1659 con una peculiare proprietà: le sue oscillazioni sono isocrone indipendentemente dalla loro ampiezza. Si è visto infatti che questo vale nel caso del pendolo semplice solo per ampiezze abbastanza piccole.
Cosa scopre Galileo con il pendolo?
Galileo elaborò la legge del pendolo nel 1592, una volta divenuto ‘lettore delle matematiche’ nell’Ateneo Pisano. Si dice che lo scienziato intraprese lo studio del moto del pendolo nel 1581, dopo aver osservato il moto di oscillazione di una lampada sospesa nella Cattedrale di Pisa.
Cosa ha scoperto Galileo Galilei con il pendolo?
Era la prima intuizione della legge dell’isocronismo del pendolo che seguendo Galileo formuliamo nel modo seguente: i pendoli di uguale lunghezza hanno tutti lo stesso tempo di oscillazione indipendentemente dalla ampiezza della stessa.