Sommario
Quali sono i lassativi più sicuri?
I più usati sono fucus (alga marina), metil cellulosa, semi di psillio (o ispagula), agar-agar, crusca, gomma di guar. Questi lassativi sono in assoluto i più sicuri. Tuttavia è bene utilizzarli con la dovuta cautela poiché, se assunti in eccesso, possono causare meteorismo o vere e proprie ostruzioni intestinali.
Come si distinguono i lassativi?
I lassativi si distinguono infatti in categorie differenti. Nel trattamento della stipsi è bene evitare i tannini (sostanze astringenti ad azione antidiarroica). Le prugne e i kiwi sono forse i frutti più conosciuti per queste proprietà. Sono versatili in cucina.
Quali sono i lassativi di contatto?
Lassativi di contatto. Agiscono aumentando le contrazioni delle pareti intestinali, favorendo così il cammino delle feci verso l’esterno. Sono lassativi piuttosto forti, per questo andrebbero utilizzati in modo sporadico, per un periodo non superiore a 10 giorni e alle dosi minime.
Quali sono i lassativi più usati?
I lassativi si distinguono infatti in categorie differenti. Ci sono quelli che agiscono meccanicamente, quelli che aumentano la massa fecale e quelli che agiscono per osmosi. Quelli più comunemente usati appartengono alla categoria degli antrachinoni che però dovrebbero essere usati solo in situazione di emergenza
Quali sono i lassativi emollienti?
Lassativi emollienti. Questi lassativi agiscono mescolandosi alle feci ammorbidendole e lubrificandole. In questo modo facilitano il loro passaggio nell’intestino. Riducono inoltre il riassorbimento dell’acqua creando un film lipidico. Agiscono in un intervallo di tempo che va dalle 12 alle 72 ore se assunti per bocca.
Quali sintomi possono avere i lassativi osmotici?
Ad alte dosi l’effetto lassativo è spesso accompagnato da crampi addominali, e possono insorgere anche nausea e vomito. Se assunti in eccesso, i lassativi osmotici possono dare disidratazione, problemi renali e squilibri elettrolitici.
Lassativi emollienti. I più conosciuti: glicerina, olio di vaselina (noto anche come olio di paraffina). Meccanismo d’azione. Mescolandosi al materiale fecale, questi lassativi contribuiscono ad ammorbidirlo e lubrificarlo, facilitando il transito intestinale.
Quali sono i lassativi osmotici?
lassativi lubrificanti: facilitano il passaggio delle feci rendendole più morbide; lassativi osmotici: agiscono trattenendo acqua nel colon.