Sommario
Quali sono i luoghi sacri per i buddisti?
L’importanza di questi quattro luoghi è sottolineata dal Mahaparinibbana Sutta Fin dal periodo aniconico dell’arte buddhista questi quattro luoghi furono rappresentati simbolicamente rispettivamente da:
- un loto.
- l’albero della Bodhi.
- la ruota del Dharma.
- uno Stūpa.
Perché i pellegrini si mettevano in viaggio?
A tutte le motivazioni religiose che spingevano e tuttora spingono i pellegrini a viaggiare, spesso si aggiunge anche un desiderio inconfessato di conoscere il mondo, di allontanarsi dalla vita consueta, con i suoi problemi ripetitivi e assillanti, di trovare l’avventura sotto le spoglie di impresa lodevole; forse per …
Come nasce il pellegrinaggio?
Il pellegrinaggio nasce da una convinzione religiosa. Viene interpretato come un “cammino di perfezione” e chi va in pellegrinaggio lo fa per vari motivi: pia devozione, richiesta di una grazia, desiderio umanista o valori cavallereschi. Vi sono anche pellegrinaggi forzati o imposti da una pena civile.
Perché si va in pellegrinaggio a Roma?
Ma con l’espansione dell’Islam, a partire dal VII secolo, la meta principale dei pellegrinaggi diviene Roma dove sono sepolti gli apostoli Pietro e Paolo. Nascono così le Vie Romee, tra cui la Via Francigena che attraversa l’intera Europa per giungere alla Città eterna.
Qual è il luogo santo dei buddisti?
vihara
Il tempio buddhista è un luogo sacro solitamente composto da uno o più edifici, ed è formato dai seguenti elementi: la sala principale di culto, che nelle antiche lingue pali e sanscrito viene chiamata vihara (विहार), ma che nei vari paesi in cui si è diffuso il buddhismo ha assunto anche altri nomi.
Quali sono i luoghi sacri dell’islam?
nell’Islam sunnita sono le città di Mecca e Medina, in arabo al-Ḥaramayn “I due luoghi santi”.
Quali simboli usavano i pellegrini medievali?
I simboli dei pellegrinaggi a Roma erano le medaglie di piombo con l’immagine dei Santi Pietro e Paolo, o le chiavi incrociate di San Pietro o la rappresentazione della Veronica. I simboli del pellegrinaggio in Terra Santa erano il ramo d’ulivo o delle piccole croci.
Cosa vanno a venerare i pellegrini in Terra Santa?
A Roma capitale della cristianità, i pellegrini confluivano da ogni parte d’Europa per venerare le reliquie di Cristo e dei primi martiri cristiani. A partire dalla fine del Duecento la “Veronica”, una sorta di sudario in cui si voleva che Cristo avesse impresso i suoi tratti, fu una delle reliquie più venerate.