Quali sono i monomeri delle proteine come si legano tra loro?
I monomeri che costituiscono le proteine sono chiamati aminoacidi perché contengono un gruppo aminico (-NH2) e un gruppo acido (gruppo carbossilico -COOH). Ogni polipeptide ha un gruppo aminico libero a una estremità (estremità N-terminale) e un gruppo carbossilico libero all’altra (estremità C-terminale).
Come si determina la struttura primaria di una proteina?
Struttura primaria
- La struttura primaria di una proteina è costituita dalla sequenza degli L-amminoacidi che la compongono.
- La sequenza amminoacidica di una proteina è definita dal DNA e determina in maniera univoca la sua natura e la sua funzione biologica.
Quali sono le proteine in un sito di legame?
In una proteina sono spesso presenti una o più zone caratteristiche capaci di interazioni non covalenti con altre proteine dette siti di legame. Quando una proteina, tramite un sito di legame, si lega ad un’altra proteina formando un complesso proteico ogni singola proteina del complesso prende il nome di subunità proteica.
Cosa sono le proteine?
Le proteine sono dei polimeri, costituiti da una sequenza di 20 differenti alfa-amminoacidi che si susseguono in un filamento, legati tra loro da legami covalenti. La sintesi delle proteine avviene, all’interno delle cellule, nei ribosomi, organuli cellulari deputati all’assemblaggio proteico nella fase di traduzione del DNA.
Quali sono le proteine poco strutturate nella cellula?
Proteine poco strutturate hanno svariate funzioni nella cellula, alcune ad esempio hanno funzione strutturale come l’elastina, altre però sono dei canali come le nucleoporine poste sulla membrana nucleare di ciascuna cellule, altre ancora fungono da proteine impalcatura, cioè proteine che raggruppano in stretta vicinanza altre proteine dalla
Quali sono le proprietà chimiche delle proteine?
Proprietà chimico-fisiche. Le proprietà delle proteine si ricollegano a quelle dei loro costituenti, gli amminoacidi: sono elettroliti anfoteri, possono essere sottoposte ad elettroforesi, sono otticamente attive (levogire) e presentano il fenomeno di Tyndall.