Sommario
Quali sono i motivi di licenziamento per i docenti?
Motivi di licenziamento per i docenti, anche se di ruolo. Con il cosiddetto Decreto Brunetta, i docenti possono essere licenziati in quanto dal punto di vista disciplinare sono soggetti, oltre alla legislazione speciale prevista dal Testo Unico dell’Istruzione, anche alla normativa generale che disciplina la materia del pubblico impiego.
Come avviene il licenziamento disciplinare di un insegnante?
Il licenziamento disciplinare di un insegnante è di competenza dell’ U.S.R., cioè l’Ufficio Scolastico Regionale, attraverso il suo ufficio procedimento disciplinari. La procedura prevede, innanzitutto, la sospensione dell’insegnante entro 48 ore da quando è stato sorpreso a commettere il fatto.
Chi si occupa del licenziamento per giusta causa?
Chi si occupa del licenziamento per giusta causa Il licenziamento disciplinare di un insegnante è di competenza dell’ U.S.R., cioè l’Ufficio Scolastico Regionale, attraverso il suo ufficio procedimento disciplinari.
Come può avvenire il licenziamento?
Il licenziamento può avvenire in due modi: con o senza preavviso. Il licenziamento con preavviso. Un insegnante che viene licenziato ha diritto al preavviso se alla base del provvedimento ci sono questi motivi: si è assentato senza giustificato motivo per più di tre giorni nell’arco di due anni o per più di sette giorni in un decennio;
Come si può richiedere il licenziamento disciplinare?
Questo significa che il licenziamento è possibile anche quando la mansione affidata al dipendente non venga ritenuta più utile. L’azienda dovrà, comunque, verificare prima di non poter adibire il lavoratore a una mansione diversa, anche di grado inferiore (cosiddetto repechage o ripescaggio ). Altrettanto dicasi per il licenziamento disciplinare.
Come si può licenziare un dipendente sostenendo che la sua mansione è soppressa?
Non si può, in altri termini, licenziare un dipendente sostenendo che la sua mansione è stata soppressa, e dopo poco assumerne un altro con la stessa funzione oppure esternalizzare il rapporto con una ditta esterna di monocommittenza per nascondere, in realtà, un rapporto subordinato.
Quando si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato?
Quando si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato. Per legge, solo in due casi si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato: per comportamento colpevole o in malafede del lavoratore: è il cosiddetto licenziamento disciplinare. A seconda poi della maggiore o minore gravità del fatto posto dal dipendente si parla di: