Sommario
Quali sono i nitrati nell’acqua e bambini?
Nitrati nell’acqua e bambini. L’OMS, la Legislazione Europea e quella Italiana raccomandano, a tutela della salute dei bambini, l’uso di acque con valori di nitrati inferiori a 10 milligrammi per litro.
Quali sono le concentrazioni di nitriti nell’acqua potabile?
Inoltre bisogna considerare le concentrazioni: quelle di nitrati e nitriti nell’acqua potabile sono molto basse, quasi inesistenti. In Italia il decreto legislativo 31/2001, in vigore da dicembre 2003, ha stabilito che i nitriti debbano avere una concentrazione inferiore a 0,5 mg/L, mentre per i nitrati la massima concentrazione consentita è 50
Qual è la differenza fra Nitrati e nitriti?
Fra nitrati e nitriti esiste un’importante differenza. I nitrati sono dei sali stabili, i quali entrano in contatto con il nostro organismo non soltanto attraverso l’assunzione di acqua potabile ma anche attraverso carni e vegetali. Il loro grado di tossicità è molto basso rispetto a quello dei nitriti, le cui quantità consentite sono
Qual è il contenuto di nitrati nell’acqua potabile?
Il contenuto di nitrati nell’acqua potabile in Italia deve essere inferiore ai 50 milligrammi per litro, mentre i nitriti devono essere completamente assenti. Pur senza eccessivi allarmismi, l’elevato impiego di nitrati in agroindustria dovrebbe quantomeno far riflettere.
Quali sono i nitriti e i nitrati?
In realtà nitriti (E249, E250) e i nitrati (E251, E252) sono sostanze naturalmente presenti negli alimenti animali, vegetali e nell’acqua. Vengono però aggiunti come additivi a insaccati, prosciutti, wurstel, carni in scatola e altri prodotti a base di carne, pesci marinati e a volte anche in prodotti caseari.
Qual è l’effetto dell’Assunzione di nitrati?
Un ulteriore effetto dell’assunzione di nitrati è che dopo essere stati ridotti a nitriti, a causa dell’intervento di batteri presenti nell’apparato digerente, interferiscono negativamente con il trasporto di ossigeno nel sangue, trasformando l’emoglobina in metaemoglobina, incapace di svolgere le funzioni di base dell’emoglobina.