Quali sono i paesi che fanno parte dell OCSE?
Dai 20 Paesi iniziali, tra cui l’Italia, Paese fondatore, oggi l’OCSE è costituita da 37 Paesi membri: Australia, Austria, Belgio, Canada, Cile, Colombia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico.
Cosa vuol dire Oece?
OECE (Organizzazione Europea di Cooperazione Economica) Organismo europeo di coordinamento dei programmi di produzione, esportazione e investimenti dei Paesi contemplati dal piano Marshall (➔ Marshall, piano), costituito nel 1948 a Parigi al fine di utilizzare nel modo più redditizio e razionale l’aiuto statunitense …
Perché fu creata la Oece?
Fu istituita il 16 aprile 1948 per controllare la distribuzione degli aiuti statunitensi del Piano Marshall per la ricostruzione dell’Europa dopo la seconda guerra mondiale e favorire la cooperazione e la collaborazione fra i Paesi membri.
Quale obiettivo si prefigge l Oece?
Oltre all’attuazione del programma di ricostruzione europea (➔ ERP), con il concorso finanziario degli Stati Uniti, l’OECE si poneva come obiettivo la creazione di un’economia europea forte e sana, attraverso una stretta e durevole collaborazione nelle reciproche relazioni economiche fra i Paesi partecipanti.
Quale organizzazione venne creata dopo la fine della seconda guerra mondiale?
Nella notte tra il 23 e il 24 ottobre centinaia di monumenti in 75 paesi del mondo sono stati illuminati di blu per celebrare il 70esimo anniversario della nascita delle Nazioni Unite, l’organizzazione creata alla fine della Seconda guerra mondiale per evitare l’inizio di un nuovo grande conflitto.
Che cosa sono i 35 Paesi OCSE?
L’Ocse, che ha sede a Parigi, conta attualmente 36 paesi membri (Australia, Austria, Belgio, Canada, Cile, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo.