Sommario
Quali sono i principi guida della condotta professionale psicologo?
I quattro principi deontologici fondamentali che si evidenziano all’interno di questo particolare testo sono i seguenti: 1) Rispetto per i diritti e la dignità di ogni persona; 2) Competenza; 3) Responsabilità; 4) Integrità.
Cosa fa lo psicologo codice deontologico?
Articolo 34 Lo psicologo si impegna a contribuire allo sviluppo delle discipline psicologiche e a comunicare i progressi delle sue conoscenze e delle sue tecniche alla comunità professionale, anche al fine di favorirne la diffusione per scopi di benessere umano e sociale.
Quando si può infrangere il segreto professionale psicologo?
Qualsiasi situazione che metta in pericolo la vita del paziente o di altre persone a lui vicine costringerà lo psicologo o lo psicoterapeuta a rompere il segreto professionale, indipendentemente dal fatto che ciò avvenga nell’ambito di un processo giudiziario oppure no.
Quali sono le competenze dello psicologo libero professionista?
Le competenze trasversali all’esercizio della Professione: Abilità Sociali, Rapporti di lavoro e Rete Professionale. Le principali Aree di intervento dello Psicologo Libero Professionista: Clinica, Salute, Scolastica, Lavoro, Migrazioni, Emergenze, Giuridica, Sport.
Quando è entrato in vigore il codice deontologico?
Il testo del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani è stato proclamato il 17 gennaio 1998 in seguito a consultazione referendaria indetta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine ai sensi dell’art. 28, comma 6 lettera c) della Legge n. 56/89 ed è entrato in vigore il 16 febbraio dello stesso anno.
Cosa sono le competenze psicologiche?
Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell’esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze, i modelli e i metodi psicologici in modo etico e scientifico al fine di promuovere lo sviluppo, il benessere e l’efficacia di individui, gruppi, organizzazioni e società.